Italy: Updates on the arrests in Florence (25/08/2017) [en]

Today 25/8/ the court of review decided over anarchist comrade Salvatore Vespertino, and the result will be known in a few days. In the meantime through his letters Salvatore asks for anarchist publications and tells us that hard cover books are not handed out.
As far as anarchist comrade Pierloreto Fallanca is concerned, we learn that he’s subjected to censorship, and that the investigating judge issued another order of remand in custody for criminal association, thus withdrawing the charge of participation in the 1st January attack in Florence for which he had been originally arrested.
CNA

(translated by Act For Freedom Now! )

Radiofragmata
Grecia: Dichiarazione per la Settimana internazionale di Solidarietà con i prigionieri anarchici (23/08/2017) [it]

Sulla settimana internazionale di solidarietà per i detenuti anarchici, 23-30 agostoRadiofragmata

Ormai da anni le varie agenzie statali di repressione ordinano nuove indagini basate sul solo criterio delle posizioni politiche dei sospetti. E questo sono le posizioni degli anarchici, soprattutto quelli che trasformano le proprie idee in azioni, quelli che armano i propri desideri e attaccano l’autorità statale. Perciò, ogni indagine è legata ad un possibile procedimento giudiziario contro i compagni, secondo le leggi della loro “democrazia”. Il procedimento di polizia che inizia con i testi per poi estendersi a tutte le possibili azioni, non un fatto nuovo negli ambienti anarchici. Al contrario, come dimostra il passato ci sono già stati simili procedimenti in paesi come Italia, Cile ecc, là dove esiste una forte presenza dei compagni, che promuovono l’azione diretta e l’intervento.
L’obiettivo comune dell’odierna polizia internazionale è la prevenzione della propaganda anarchica, dell’azione diretta e della diffusione di idee. Per questo motivo, in molti casi nemmeno esitano a lasciar da parte l’affinata maschera di “democrazia” che in teoria consente “libertà di parola e idee”. E così, ogni illusione che qualcuno magari poteva ancora serbare viene disciolta. Le cose diventano chiare: “l’azione anarchica o la parola è o illegale o assolutamente nulla!”. La nuova forma di repressione viene attualmente esercitata contro molti dei nostri detenuti che si trovano in carcere con accuse basate sulla loro identità politica e avendo rivendicato politicamente le proprie azioni e le proprie organizzazioni. E’ indubbio che nel futuro questa strategia di repressione preventiva, di processi con massimo della pena, e rapidi, come gli sforzi di isolare e mettere a tacere saranno implementati ovunque, o almeno ci sarà il tentativo – oltre i nostri detenuti essa cercherà di raggiungere gli spazi anarchici e i luoghi auto-organizzati che difendono e diffondono i valori anarchici.
Assieme con le pesanti, devastanti sentenze contro i
...

Germania: Amburgo, estate 2017 – Ci sono, ci resto! (14/08/2017) [it]

Lettera di un detenuto del G20 del giorno 14.08.2017, dal carcere di Billwerder ad Amburgo.

È passato quasi un mese e mezzo da quando sono stato arrestato durante il dodicesimo vertice del G20, ad Amburgo, in una città assediata e presa in ostaggio dalle forze dell’ordine, ma che ha anche visto nascere per l’occasione una contestazione locale e popolare molto importante.
Decine di migliaia di persone, se non di più, affluendo da tutta l’Europa, se non da più lontano, si sono incontrate, organizzate e si sono trovate insieme a discutere, sfilare per più giorni in un grande slancio di solidarietà e coscienti di poter subire in ogni momento la violenza e la repressione della polizia. Per l’occasione è stato costruito, addirittura, un immenso tribunale di polizia, in un prefabbricato, allo scopo di sanzionare nel più breve tempo possibile ogni tipo di contestazione contro questo vertice internazionale.
Il mio arresto, come quello di molti/e compagni/e, si basa solo sulla sacrosanta parola della polizia, quella di una brigata addestrata per infiltrarsi, osservare e pedinare «le sue prede» (quarantacinque minuti nel mio caso, per un presupposto lancio di oggetti..), finché una volta isolate, trovano la possibilità di arrestarle mandando colleghi che intervengono velocemente, violentemente, senza lasciare nessuna scappatoia.
Eccomi quindi rinchiuso in questo luogo primordiale per il buon funzionamento di un ordine sociale globale, utilizzato come strumento di controllo e di gestione della miseria, essenziale per il mantenimento della loro «pace sociale». Il carcere agisce come spada di Damocle al di sopra di ogni individuo cosicché sia pietrificato davanti all’idea di trasgredire le regole e al diktat di
...

Basilea / Zurigo [Svizzera]: Sabotaggi incendiari contro i collaborazionisti del futuro maxi-carcere di Bässlergut (08/2017) [it]

Zurigo: I macchinari sul cantiere dell’azienda Implenia sono stati incendiati all’alba di giovedì 17 agosto 2017. Poco prima delle 5, le fiamme sono divampate nel cantiere di “Greencity” a Leimbach, Zurigo. Due escavatori di questa azioneda che collabora alla ristrutturazione del carcere di Bässlergut sono stati completamente distrutti dalla fiamme, mentre un altro macchinario è stato danneggiato. Gli sbirri e la stampa locale sono formali: “i macchinari non hanno preso fuoco a causa di un guasto tecnico, l’incendio è di natura dolosa”. I danni materiali ammontano già a diverse centinaia di migliaia di franchi svizzeri. Marco Cortesi, il portavoce della polizia di Zurigo, ricorda tra l’altro gli incendi avvenuti in estate e in primavera sempre a Zurigo (l’incendio di un macchinario Implenia all’inizio agosto, e quello di un furgone dello stesso costruttore in giugno). Ma al fine di trovare gli autori di questi incendi recenti, gli investigatori dicono che stanno esaminando altre piste e rammentano anche altri sabotaggi incendiari che hanno colpito le infrastrutture nella regione, come ad esempio il cantiere del futuro centro di giustizia e di polizia all’inizio luglio 2017, e un ripetitore, utlizzato come
...

Germania: Azioni di solidarietà con i prigionieri di G20 (07-08/2017) [it]

Amburgo: Nella notte di 3 agosto 2017 una macchina della POWER (Personen-Objekt-Werkschutz GmbH) è stata data alle fiamme. Solidarietà con i prigioneri di G20!

Flensburg: Nelle notti tra il 1° e il 2 agosto, e l’8 eil 9 agosto, i commissariati di Flensburg e di Tarp (nei dintorni di Flensburg) sono stati presi di mira in solidarietà con tutti i prigionieri di G20. In questi due attacchi è stata gettata della pittura sulla facciata e lasciata la scritta “Welcome to Hell”. Infine, nella notte tra il 14 e il 15 agosto un commissariato di Handewittt è anche stato preso di mira (lasciata pittura e scritte sulla facciata in relazione al vertice G20).

Münster: Alle prime ore di 6 agosto, nei dintorni di
...

Svizzera: Sabotata azienda OGM “Agroscope” (05/2017) [it]

Una notte siamo entrati ne vigneto sperimentale di Agroscope a Gudo (comune di Bellinzona) e tagliato quasi tutte le piante sul campo, distruggendo anni di ricerche. Questa azione di sabotaggio è stata fatta perché Agroscope è un’istituzione che promuove gli OGM in Svizzera. Agroscope è la proprietaria di un sito protetto a Reckenholz (Zurigo), dove vengono crescono geneticamente modificate patate, mele, grano (ecc.). Ma hanno anche uffici e campi che possono essere attaccati, dove non si coltivano le piante OGM.
Attacca Agroscope e coloro che traggono profitto dalla distruzione del pianeta!

Per la terra,
Gufi notturni

Parigi [Francia]: Furgone di Eiffage a fuoco (08/2017) [it]

Parigi, rue Compans. Questa notte abbiamo incediato un furgone di Eiffage, costruttore di prigioni. Scommettiamo che stanno già mirando al lucroso mercato delle trentatré nuove prigioni [che lo Stato francese prevede di costruire nei prossimi anni; NdT]. Siamo impazienti. Delle masse ce ne freghiamo. Le classi... mai piaciuta la scuola. All’illusoria Grande sera [della Rivoluzione; NdT] preferiamo le ore piccole – incendiarie.
Vogliamo mandare un sorriso complice agli incendiari di Bar-le-Duc, di Tolosa, della Drôme e di ogni luogo.
Un pensiero per Kara e Krem, per i compagni recentemente imprigionati in Italia (e quelli e quelle in prigione per l’Operazione Scripta manent), per Riccardo...

Libertà per tutte e tutti!
Viva l’anarchia!

(tradotto da guerresociale)

Bar-le-Duc [Francia]: Molta rabbia e qualche fiamma a Enedis (17/08/2017) [it]

A Bar-le-Duc, nella notte fra il 16 e il 17 agosto abiamo bruciato diverse macchine sul parcheggio della ditta ENEDIS [branca di Electricité de France che è proprietaria e gestisce la reta di distribuzione elettrica; NdT]. In particolare per il legame che questa ditta ha con il progetto CIGEO [progetto di una mega-discarica nucleare sottoterra, in un piccolo paesino dell’Esta della Francia, Bure; NdT], dato che l’interramento delle scorie radioattive a Bure è una tappa necessaria per una produzione sempre maggiore di energia nuceare. Ma anche per tutta la merda che essa rappresenta, come i contatori elettrici Linky, i tagli dell’elettricità contro quelli e quelle che non possono pagare le bollette, la corsa al profitto etc.
In questi ultimi mesi, sono stati rivendicati diversi attacchi contro ENEDIS, ci hanno fatto piacere e abbiamo voluto farvi eco, il nostro è
...

Francia: “Bello come una macchina degli sbirri che brucia” – Manifesti di solidarietà con detenuti anarchici Kara e Krème (08/2017) [it]

f-m-francia-manifesti-di-solidarieta-con-detenuti-1.png
(traduzione del manifesto)
BELLO COME UNA MACCHINA DEGLI SBIRRI CHE BRUCIA
Primavera 2016: la rabbia nelle strade scuote questo Paese rassegnato, come non succedeva da una decina di anni. L’ennesima legge che riduce ancora un po’ una delle nostre numerose catene – la schiavitù salariale – è la goccia che che fa tracimare una vaso pieno di sfruttamento, di Stato d’emergenza, di strapotere poliziesco, di paranoia, di vita virtuale e di futuri promessi che assomigliano troppo a questo presente cupo. Le città di Francia sono attraversate da manifestazioni distruttive, piccoli momenti di vita si costruscono sulla distruzione di ciò che ci opprime ogni giorno.
Il 18 maggio, a Parigi, una manifestazione spontanea risponde come necessario a un presidio di sbirri che si lamentano del fatto che tutti odiano la polizia.
Una macchina delle guardie viene attaccata, i vetri spaccati, uno dei due sbirri si prende qualche colpo, poi la macchina brucia.
Subito dopo, e durante l’anno seguente, nove persone vengono accusate per questo fuoco di gioia. Alcune di loro hanno passato molto tempo in prigione, mentre un’altra resta irreperibile per la Giustizia. Passeranno tutte a processo a Parigi dal 19 al 22 settembre.
Due anarchici, Kara e Krème, sono ancora in prigione, in questo
...

“Sulle vacanze ad Amburgo”: Selfie, disordini e la tirannia delle immagini (09/08/2017) [it]

Un mese fa iniziava ad Amburgo, in Germania, il vertice del G-20, e con questo le proteste di massa contro lo stesso, con richieste da una gestione più “umana” del capitalismo fino alla distruzione totale di questo sistema per costruire un altro mondo più etico, dove ci sarebbe un posto e rispetto per tutti, dove non esisterebbe repressione o gerarchia, dove la terra sarebbe protetta e dove la sete insaziabile di benefici vacui sui quali si basa questa società sparirebbe dai nostri valori e obiettivi della vita. Quello che è avvenuto durante i 3 giorni del vertice e delle mobilitazioni potete leggerlo su molti siti, incluso anche questo blog, se cercate tra i post corrispondenti (iniziando dal mese di luglio, per i curiosi), e dato che io, per varie ragioni qui irrilevanti, non potevo andare ad Amburgo (e mi dispiace) non commenterò quello che è successo né entrerò nei dettagli. Di questo hanno parlato e continuano a parlare i compagni che erano là. A me piacerebbe parlare di un aspetto particolare di quelle mobilitazioni, che credo si produce troppo spesso in questo tipo di contesti e che a me, almeno, pare un problema serio, e inoltre anche mi irrita. Si tratta di quello che si conosce come la “tirannia delle immagini”. In una società come questa di oggi, lo spettacolo ...

L
Darko Mathers non era un’eco-fascista (UK) [it]

“La violenza indiscriminata di individui tormentati dalla realtà sociale sta diventando sempre più comune, sassate dai cavalcavia, follia omicida, ultraviolenza gratuita – ed esprime la rabbia alienata di esseri imprigionati. In questa assenza esistenziale alcuni sorridono, armano la propria coscienza ed entrano in rivoluzione. Alcuni preferiscono indirizzare la propria rabbia contro i più responsabili della loro miseria e contro l’infrastruttura del sistema che odiano.” – “Noi partecipiamo alla guerra sociale/di classe come individualità ribelli con un’interesse che va oltre – avanti nella rivolta permanente, nella rivoluzione anarchica.” – Darko Mathers, “Our Vessel is Revolution, Our Guiding Star is Anarchy” [Il nostro vascello è la rivoluzione, la nostra stella guida è l’anarchia]
Sono trascorsi tre anni da quando il mio caro amico e compagno Darko Mathers è morto, l’ultimo volta quando l’ho visto stavamo finendo la collezione di testi contro l’anarchismo cittadinista, è morto poco dopo. Non è stato uno shock per me. Molti dei miei amici sono morti o finiti in carcere, e con passare degli anni e con i ricordi sempre più profondi ho rivalutato la mia esperienza con loro e le nostre memorie condivise, così ho iniziato a vivere in modo differente. Rispetto i miei ricordi di questi giovani compagni e lotto contro le condizioni delle loro morti.
Quando un caro amico e compagno muore improvvisamente, questo provoca ogni tipo di dolore, che può sembrare totalmente
...

Genoa [Italy]: Sabotage in solidarity with imprisoned comrades (08/2017) [en]

Genoa: Two cell towers sabotaged with fire in solidarity with imprisoned comrades in Florence, Hamburg, Ferrara and across the globe.

Italia: Spunti critici sul testo “Cronaca emotiva, casuale, collettiva delle giornate del G-20 ad Hamburg” di Berlin Migrant Strikes apparso su Effimera.org [it]

(Testo su effimera.org)

Il testo che state per leggere non mira, né ha la pretesa di sviluppare un’analisi esaustiva, su quanto accaduto nelle giornate del 6/7/8 luglio 2017 ad Amburgo durante il vertice del G-20. Non vi è dubbio che chiunque abbia preso parte a quell’esperienza sia in grado di poter rielaborare le proprie sensazioni in un compendio di emozioni e valutazioni sociali e politiche. Questo testo vuole mettere in evidenza alcuni aspetti della cronaca in questione che altrimenti, se non chiariti, potrebbero generare, ad avviso dello scrivente, le consuete e rassicuranti strumentalizzazioni postume ad eventi così discussi e sfaccettati. Spianando così la strada ad un ritorno alla normalità in cui un tale bagaglio foriero di rotture irrecuperabili possa essere ricomposto e, quindi, re-indirizzato ad uso e consumo delle varie strutture politiche di movimento la cui egemonia analitica è prioritaria per la loro sopravvivenza.
La cronaca è disponibile su internet. Il testo seguente verrà sviluppato per punti per ragioni di chiarezza, in quanto nella cronaca molte valutazioni sono presentate come affermazioni, di fatto arbitrarie e che non possono in nessun modo rappresentare le intenzioni, le scelte e le sensibilità di tutti gli individui che hanno preso parte alla rivolta.
Chi si ribella contro il Potere non desidera implicitamente contribuire a narrazioni organiche e confortanti che vengono regolarmente alla luce a conti fatti.
Ovviamente, ognuno è liberissimo e legittimato nelle proprie considerazioni, ma avventurarsi in una mappatura politica degli avvenimenti di Amburgo per individuare come vittoria l’emergere di un nuovo movimento europeo risulta, se non strumentale, quanto meno azzardato.
Non si tratta di cercare discussioni a tutti i costi, quando apparentemente non ce ne sono. Si tratta di rimarcare elementi imprescindibili della lotta rivoluzionaria che non possono essere costantemente rigirati come una frittata a seconda degli esiti di una data vicenda. Si tratta di non affievolire il fuoco della rivolta attraverso
...

ITS o la retorica di decomposizione Dichiarazione congiunta di gruppi insurrezionali del territorio messicano [it]

Dal sito web La Rebellion de las Palabras una critica indirizzata al coro merdoso definitosi “Mafia Eco-Estremista” – dell’ambiente di gruppuscoli eco-fascisti e di nichilismo di destra degli Individualisti Tendenti al Selvaggio (ITS), scritta da gruppi anarco-insurrezionalisti, CCF-Messico e altri anonimi del territorio di Stato messicano:

(Dichiarazione congiunta)

“La Tigre, nel suo passo indomito, accumula memorie e tracce di sentieri percorsi, per riaffermarli ostinatamente; libertà illimitata che non assicura cibo, ma che a priori omette ogni possibilità di degenerare in gregge o nell’approvazione di pascolo. Indomabile e irriducibile essa affronta i nemici più tenaci. Per far ciò essa impugna i suoi istinti, sfruttando il vantaggio della sua portentosa vista notturna, il suo olfatto prodigioso e infine il suo udito finemente sintonizzato. Nel suo attacco immediato: essa sfigura, squarcia, uccide e muore, per rinascere indomabile e feroce. Nulla sfugge a questo divenire, esposta ai cacciatori più audaci e ai domatori più tenaci, veterinari e circhi, taverne e altari, costumi e leggi, sistemi di pensieri e istituzioni politiche. Tutto viene scosso, lacerato o eliminato in questo movimento, di cui solo l’immaginazione può discernere un principio, ma nulla e nessuno può decifrare i suoi obiettivi e il suo fine. (...) L’anarchismo, concepito non come una realizzazione inevitabile, ma come una tensione permanente incarnata in una aperta configurazione di pensiero e azione, è anche una tigre, indomabile e feroce, affetto da cima a fondo da questo entrare capriccioso nella libertà.” – Gustavo Rodríguez
“Qualunque cosa che uno possa ritenere elementi negativi nella cosiddetta “area” è anche sua responsabilità contribuire alla loro eliminazione. Burocrazia, egemonia, gerarchie informali, intrighi, false amicizie e “compagni” che pugnalano alla schiena saranno lì finché esisteranno gli anarchici, perché sono elementi umani delle nostre contraddizioni che entrano costantemente in conflitto gli uni con gli altri. Tutte queste patologie sono dovute ad atteggiamenti che non appartengono ad una singola tendenza anarchica ma sono presenti in tutte, e che se non sono affrontate per quello che sono, ce le ritroveremo davanti ancora ed ancora.”Cospirazione delle Cellule di Fuoco / Cellula di Violenza Metropolitana

Ai compagni nella regione messicana e nel mondo, agli incendiari e ai refrattari del pianeta, agli internazionalisti dediti ad una nuova coordinazione di informalità anarchica:
Esattamente cinque e sette mesi addietro firmammo una “dichiarazione congiunta” a richiesta di un compagno verso quale nutriamo grande affetto e rispetto. Questa testo era intitolato Seconda dichiarazione congiunta di anarchici insurrezionali e gruppi eco-anarchici. Si trattava di uno scritto indubbiamente necessario dato il contesto in cui fu scritto, e questo lo abbiamo messo in
...

Prison of Augusta — Sardinia [Italy]: Update on anarchist comrade Davide Delogu (10/08/2017) [en]

Sardinian anarchist comrade Davide Delogu, after three months of solitary confinement, started his daily two-hours of yard time today, he can only see prison laborers.
The Article 41-bis [hard prison regime], to which he is subjected, will continue until September.

CNA [Anarchist Black Cross]

(Davide has finally received the requested comrade’s photos, and ended his hunger strike)

Besançon [Francia]: Libertà per tutti i prigionieri di G20 ad Amburgo (08/2017) [it]

All’inizio di settimana scorsa, nel cuore di questa tetra città, sono stati inviati alcuni messaggi di solidarietà alle numerose persone detenute per aver partecipato alla rivolta di Amburgo in occasione del vertice di G20. All’entrata del centro città, il gigantesco murale della Banca Agricola, simbolo dell’arroganza dei ricchi e del potere del denaro sulle nostre vite, è stato bersaglio di vernice. Inoltre, diverse scritte hanno ribadito la nostra solidarietà incondizionata con coloro che sono insorti all’inizio del mese di luglio contro il loro mondo di sfruttamento e dominio. Infine, diversi parchimetri sono stati sabotati con la vernice, e Parkéon è rimasto nel buio per più di 24 ore come minimo.
Un pensiero particolare a Riccardo, la cui lettera abbiamo apprezzato.

Libertà per i prigionieri di G20! Libertà per tutti!

Parigi [Francia]: Attaccata ambasciata tedesca in solidarietà con gli accusati di anti-G20 (17/07/2017) [it]

Nella notte tra 16 e 17 luglio ambiamo realizzato una simbolica azione diretta contro l’ambasciata tedesca a Parigi, in supporto agli accusati di Amburgo, denunciando anche la repressione subita durante le proteste anti-G20.
Quella notte in via marbeau si sentiva “pshiit, bam, boum”. Neanche il tempo di accendere la miccia, che già la facciata era stata ridecorata con “Welcome 2 hell”, i vetri spaccati a colpi di martello e l’entrata principale incendiata con bottiglie molotov.
Con questo gesto abbiamo voluto esprimere la nostra solidarietà con la quarantina di persone ancora detenute ad Amburgo, a seguito a disordini che hanno accolto il G20 dal 5 al 9 luglio scorso; e anche far notare alle autorità tedesche la nostra determinazione a continuare dappertutto la lotta contro il capitalismo e il suo contesto di sicurezza.
Malgrado lo stato d’assedio imposto agli abitanti di Amburgo durante il G20, e le 20.000 forze dell’ordine, i cannoni ad acqua e i veicoli blindati dispiegati per lo spettacolo, gli anarchici arrivati da
...

Italy: Update on Florence case (08/08/2017) [en]

We update the addressees of comrades with validation of the arrest after the operation carried out in Florence, Rome and Lecce on August 3d.
(we correct in particular the address of comrade arrested in Lecce)

SALVATORE VESPERTINO - c.c. Sollicciano via Minervini 2r — 50142 Firenze — Italy
PIERLORETO FALLANCA (PASCA) - Borgo San Nicola 4 — 73100 Lecce — Italy

CNA [Anarchist Black Cross]

Tolosa [Francia]: Fiamme solidali (06/08/2017) [it]

Nella notte tra 5 e 6 agosto abbiamo incendiato a Tolosa un camion della SPIE, azienda che tra altri mali costruisce anche carceri.
Con questo modesto atto vogliamo inviare un messaggio di solidarietà a dei compagni anarchici.
In primo luogo agli 8 compagni arrestati in Italia questo 3 agosto, nell’inchiesta su due attacchi (uno contro una libreria di Casapound dove uno sbirro perse mano e occhio nel tentativo di disinnescare l’ordigno, e l’altro contro una caserma di carabinieri), e a molti altri nelle altre inchieste antiterrorismo.
Ai due compagni ancora in custodia cautelare per il caso del quai Valmy, col crescente isolamento (soprattutto a causa del blocco della posta).
Nonostante il tono seccante della sua dichiarazione, vogliamo ugualmente esprimere il nostro sostegno a Damien, il quale uscito da galera continua ad essere bersaglio della repressione.
Libertà per tutti

Arson Lupin

Calabria [Italy]: Communiqué about the arrests made in Florence (07/08/2017) [en]

We have learned that on August 3d, 8 anarchist comrades have been arrested, because accused of throwing several molotovs against the barracks [of carabineri] in Rovezzano [suburb of Florence], an event which took place on 21 April 2016, and of placing an explosive device near the bookshop of Casa Pound [fascist association] in Florence on 1 January 2017.
We do not need to know who realized these actions. We do not want to flatten our solidarity on the recoverable fields of anti-fascism and repression, we are aware that the struggle for destruction of power and all authority also implies an attack against its closest collaborators.
The topics and the timing of legality are not our concern. Therefore, we express our unconditional support to Nicola, Sandro, Marina, Roberto, Micol, Giovanni, Paska and Ghespe.

Some anarchists from Calabria