Germania
L’Aia [Paesi Bassi]: Bancomat distrutti in solidarietà con gli anarchici accusati di rapina in banca ad Aquisgrana (01/2017) [it]
La notte scorsa abbiamo distrutto 9 bancomat nella città dell’Aia, Paesi Bassi, in solidarietà con gli anarchici accusati di rapine in banca ad Aquisgrana, Germania. L’inizio del processo è stato fissato per il 23 gennaio 2017, e si svolgerà in cerca 26 giorni, attraverso più di 5 mesi.
Non ci interessa sapere se i compagni sono in verità responsabili o meno di rapine in banca. L’espropriazione è una pratica eticamente giusta e politicamente legittima, un metodo di lotto che fa parte della storia di tutti i movimenti rivoluzionari.
Li vogliamo liberi! Amore, rabbia e solidarietà!
Distruggere tutte le banche! Fuoco alle carceri!
Den Haag [Nizozemska]: Uništeno 9 bankomata u znak solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu (01.2017.)
Sinoć smo uništili 9 bankomata u Haagu, Nizozemska, u znak solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu, Njemačka. Suđenje je zakazano za 23. januar 2017. i odvit će se kroz oko 26 dana, kroz više od 5 mjeseci.
Ne zanima nas da li su drugovi zaista odgovorni ili nisu za pljačke banke. Eksproprijacija je etički ispravno i politički legitimno djelovanje, metoda borbe koja je dio povijesti svih revolucionarnih pokreta.
Želimo ih slobodne! Ljubav, bijes i solidarnost!
Uništimo sve banke! Zapalimo zatvore!
Non ci interessa sapere se i compagni sono in verità responsabili o meno di rapine in banca. L’espropriazione è una pratica eticamente giusta e politicamente legittima, un metodo di lotto che fa parte della storia di tutti i movimenti rivoluzionari.
Li vogliamo liberi! Amore, rabbia e solidarietà!
Distruggere tutte le banche! Fuoco alle carceri!
Den Haag [Nizozemska]: Uništeno 9 bankomata u znak solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu (01.2017.)
Sinoć smo uništili 9 bankomata u Haagu, Nizozemska, u znak solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu, Njemačka. Suđenje je zakazano za 23. januar 2017. i odvit će se kroz oko 26 dana, kroz više od 5 mjeseci.
Ne zanima nas da li su drugovi zaista odgovorni ili nisu za pljačke banke. Eksproprijacija je etički ispravno i politički legitimno djelovanje, metoda borbe koja je dio povijesti svih revolucionarnih pokreta.
Želimo ih slobodne! Ljubav, bijes i solidarnost!
Uništimo sve banke! Zapalimo zatvore!
24 gen 2017 Leggi il testo completo...
Foresta di Hambach [Germania]: Attacco incendiario contro la miniera di lignite della RWE (05/01/2017) [it]
Nella notte del 5 gennaio sono andato a trovare la miniera a cielo aperta di lignite in Hambach, vicino ad Aquisgrana [Aachen]. Il mio obiettivo era distruggere i binari della ferrovia con una carica di termite, che avevo rubato ad un’altra impresa industriale.
La termite brucia intorno a 2.500 gradi, mentre il ferro dei binari si scioglie intorno ai 1.500 gradi, quindi la termite provoca un sacco di danni quando viene incendiata correttamente.
Avevo scelto il luogo dovre avrebbe fatto maggior danno, la parte dove il treno può cambiare binario, essendo questa la più particolare e avrebbero dovuto farne una nuova. Quando sono arrivato là ho preparato tutto dopo aver controllato la meta e la mia via di fuga. Avevo messo la termite in 2 vasi da fiori con il buco sul fondo, per portare la miscela incandescente al punto giusto. Il composto facilmente prende fuoco con delle stelline pirotecniche, che si trovano ovunque nel periodo di capodanno, ma per essere sicuro che tutto funzioni a dovere ne ho messe una ventina in ogni punto. Ho posizionato gli ordigni e ho iniziato ad accenderli. Proprio nel momento quando accendevo il secondo ho visto i fanali di un treno arrivare verso di me. Avevo un sacco di tempo per fare un po’ di spazio tra mee la miscela incandescente, per poi guardare il treno arrivare su uno dei vasi. I binari e la ruota anteriore erano coperti da termite in fiamme, facendo un rumore ripetitivo di ruote che colpiscono il punto danneggiato.
Dopo un l’ultimo sguardo a questo spettacolo ho portato il mio culo lontano da lì.
Saluti,
Piromane contro la RWE
[RWE: compagnia elettrica tedesca, che distribuisce anche gas e acqua, presente sia in vari paesi europei che in Nord America, n.d.t.]
Šuma Hambach [Njemačka]: Napad požarom na rudnik lignita poduzeća RWE (05.01.2017.)
U noći 5. januara posjetio sam otvoreni rudnik lignita u Hambachu, pokraj Aachena. Moj je cilj bio uništiti željezničku prugu termitom koji sam bio ukrao jednoj drugoj industrijskoj kompaniji.
Termit dostiže temperaturu do oko 2.500 stupnjeva celzijusa, dok se željezo pruge topi na oko 1.500 stupnjava, tako da termit uzrokuje veliku štetu kada je valjano zapaljen.
Izabrao sam mjesto gdje bi moglo najviše štete nanijeti, dio gdje vlak može prijeći na drugu tračnicu, pošto je taj dio poseban i trebat će zato napraviti novi. Kada sam stigao tamo sve sam namjestio nakon što sam provjerio metu i moj put bijega. Termit sam stavio u dvije vaze za cvijeće s rupom na dnu, kako bih doveo užarenu smjesu na pravo mjesto. Nju je lako zapaliti prskalicama koje se lako mogu svugdje nabaviti oko Nove Godine, ali da budem siguran kako će sve funkcionirati stavio sam ih oko dvadeset na svako mjesto. Postavio sam naprave i zapalio ih, i baš u trenutku kada sam palio drugu vidio sam svjetla vlaka koja dolaze prema meni. Imao sam brdo vremena da dobijem na prostoru između mene i užarene smjese, te da gledam vlak kako vozi u jednu od vaza. Pruge i prednji kotač bili su pokriveni gorućim termitom, stvarajući ponavljajući zvuk kotača koji udaraju oštećeno mjesto.
Nakon posljednja pogleda na taj spektakl odnio sam moje dupe daleko.
Pozdravi,
Piroman protiv RWE
La termite brucia intorno a 2.500 gradi, mentre il ferro dei binari si scioglie intorno ai 1.500 gradi, quindi la termite provoca un sacco di danni quando viene incendiata correttamente.
Avevo scelto il luogo dovre avrebbe fatto maggior danno, la parte dove il treno può cambiare binario, essendo questa la più particolare e avrebbero dovuto farne una nuova. Quando sono arrivato là ho preparato tutto dopo aver controllato la meta e la mia via di fuga. Avevo messo la termite in 2 vasi da fiori con il buco sul fondo, per portare la miscela incandescente al punto giusto. Il composto facilmente prende fuoco con delle stelline pirotecniche, che si trovano ovunque nel periodo di capodanno, ma per essere sicuro che tutto funzioni a dovere ne ho messe una ventina in ogni punto. Ho posizionato gli ordigni e ho iniziato ad accenderli. Proprio nel momento quando accendevo il secondo ho visto i fanali di un treno arrivare verso di me. Avevo un sacco di tempo per fare un po’ di spazio tra mee la miscela incandescente, per poi guardare il treno arrivare su uno dei vasi. I binari e la ruota anteriore erano coperti da termite in fiamme, facendo un rumore ripetitivo di ruote che colpiscono il punto danneggiato.
Dopo un l’ultimo sguardo a questo spettacolo ho portato il mio culo lontano da lì.
Saluti,
Piromane contro la RWE
[RWE: compagnia elettrica tedesca, che distribuisce anche gas e acqua, presente sia in vari paesi europei che in Nord America, n.d.t.]
Šuma Hambach [Njemačka]: Napad požarom na rudnik lignita poduzeća RWE (05.01.2017.)
U noći 5. januara posjetio sam otvoreni rudnik lignita u Hambachu, pokraj Aachena. Moj je cilj bio uništiti željezničku prugu termitom koji sam bio ukrao jednoj drugoj industrijskoj kompaniji.
Termit dostiže temperaturu do oko 2.500 stupnjeva celzijusa, dok se željezo pruge topi na oko 1.500 stupnjava, tako da termit uzrokuje veliku štetu kada je valjano zapaljen.
Izabrao sam mjesto gdje bi moglo najviše štete nanijeti, dio gdje vlak može prijeći na drugu tračnicu, pošto je taj dio poseban i trebat će zato napraviti novi. Kada sam stigao tamo sve sam namjestio nakon što sam provjerio metu i moj put bijega. Termit sam stavio u dvije vaze za cvijeće s rupom na dnu, kako bih doveo užarenu smjesu na pravo mjesto. Nju je lako zapaliti prskalicama koje se lako mogu svugdje nabaviti oko Nove Godine, ali da budem siguran kako će sve funkcionirati stavio sam ih oko dvadeset na svako mjesto. Postavio sam naprave i zapalio ih, i baš u trenutku kada sam palio drugu vidio sam svjetla vlaka koja dolaze prema meni. Imao sam brdo vremena da dobijem na prostoru između mene i užarene smjese, te da gledam vlak kako vozi u jednu od vaza. Pruge i prednji kotač bili su pokriveni gorućim termitom, stvarajući ponavljajući zvuk kotača koji udaraju oštećeno mjesto.
Nakon posljednja pogleda na taj spektakl odnio sam moje dupe daleko.
Pozdravi,
Piroman protiv RWE
10 gen 2017 Leggi il testo completo...
Foresta di Hambach [Germania]: Sabotaggi nella miniera di lignite della RWE (01/01/2017) [it]
Questa notte di capodanno mentre tutti stavano celebrando, noi abbiamo fatto una nostra festa speciale, visitando la miniera a cielo aperto di Hambach, facendo dei bei fuochi d’artificio per la RWE e rompendo alcuni vetri per un felice terrore nuovo.
Dopo aver gironzolato lungo i binari ferroviari che trasportano la lignite dalla miniera alla vicina centrale elettrica, abbiamo incontrato due centraline e una massa di cavi, e quindi pensato che erano delle mete perfettamente adatte alle nostre perfide intenzioni.
Abbiamo aperto le centraline con uno scalpello largo e collocato dentro 10 centimetri di camera d’aria imbottita con stracci imbevuti di benzina, e poi spalmato del gel infiammabile nell’interno delle centraline per assicurarci che tutto avrebbe bruciato a dovere.
Pensavamo che la festa era finita, ma sulla via di ritorno abbiamo visto delle luci accoglienti in un container uso ufficio dentro un campo recintato. Vicino al container erano parcheggiati due escavatori in un urgente bisogno di manutenzione. Dopo aver controllato rompendo i vetri se il container era vuoto, abbiamo tagliato la recinzione e immediatamente migliorato l’aria condizionata degli escavatori rompendone i vetri. Poi abbiamo anche tagliato tutto il sistema idraulico, aggiunto alcune buchi in più nei radiatori, versato un po’ di terra mista a vetro spezzato nei serbatoi e utilizzando un tronchese tagliato le valvole delle gomme.
Duecento metri più avanti ci siamo imbattuti in un bulldozer, servendogli lo stesso trattamento e svuotando nel serbatoio l’estintore trovato in cabina.
Secondo le notizie della stampa tutto questo ha causato un danno di “decine di migliaia” di euro, trasformandolo nella nostra più costosa festa di capodanno.
Vogliamo inviare i nostri ringraziamenti a tutte le persone che ci hanno fornito un’ottima copertura sonora sprecando enormi quantità di esplosivo, terrorizzando gli animali selvatici in un stupido rituale capitalista.
- Festa dei Meccanici Criminali
[RWE: compagnia elettrica tedesca, che distribuisce anche gas e acqua, presente sia in vari paesi europei che in Nord America, n.d.t.]
Šuma Hambach [Njemačka]: Sabotaže u rudniku lignita poduzeća RWE (01.01.2017.)
Ove nogodišnje noći, dok su svi slavili, priredili smo vlastitu posebnu proslavu, posjetom otvorenom rudniku lignita u Hambachu, priređujući zgodan vatromet za RWE te razbijajući nešto stakla za sretnu novu strahotu.
Nakon lutanja duž tračnica koje prenose lignit iz rudnika u obližnju termocentralu, susreli smo dvije kutije signalizacije i hrpu kablova, te pomislili kako savršeno odgovaraju metama naših zločestih namjera.
Otvorili smo kutije širokim dlijetom i stavili unutra 10 cm dugačke zračnice ispunjene krpama namoćenim u benzin, te zatim premazali unutrašnjost zapaljivim gelom kako bi zajamčili da
Dopo aver gironzolato lungo i binari ferroviari che trasportano la lignite dalla miniera alla vicina centrale elettrica, abbiamo incontrato due centraline e una massa di cavi, e quindi pensato che erano delle mete perfettamente adatte alle nostre perfide intenzioni.
Abbiamo aperto le centraline con uno scalpello largo e collocato dentro 10 centimetri di camera d’aria imbottita con stracci imbevuti di benzina, e poi spalmato del gel infiammabile nell’interno delle centraline per assicurarci che tutto avrebbe bruciato a dovere.
Pensavamo che la festa era finita, ma sulla via di ritorno abbiamo visto delle luci accoglienti in un container uso ufficio dentro un campo recintato. Vicino al container erano parcheggiati due escavatori in un urgente bisogno di manutenzione. Dopo aver controllato rompendo i vetri se il container era vuoto, abbiamo tagliato la recinzione e immediatamente migliorato l’aria condizionata degli escavatori rompendone i vetri. Poi abbiamo anche tagliato tutto il sistema idraulico, aggiunto alcune buchi in più nei radiatori, versato un po’ di terra mista a vetro spezzato nei serbatoi e utilizzando un tronchese tagliato le valvole delle gomme.
Duecento metri più avanti ci siamo imbattuti in un bulldozer, servendogli lo stesso trattamento e svuotando nel serbatoio l’estintore trovato in cabina.
Secondo le notizie della stampa tutto questo ha causato un danno di “decine di migliaia” di euro, trasformandolo nella nostra più costosa festa di capodanno.
Vogliamo inviare i nostri ringraziamenti a tutte le persone che ci hanno fornito un’ottima copertura sonora sprecando enormi quantità di esplosivo, terrorizzando gli animali selvatici in un stupido rituale capitalista.
- Festa dei Meccanici Criminali
[RWE: compagnia elettrica tedesca, che distribuisce anche gas e acqua, presente sia in vari paesi europei che in Nord America, n.d.t.]
Šuma Hambach [Njemačka]: Sabotaže u rudniku lignita poduzeća RWE (01.01.2017.)
Ove nogodišnje noći, dok su svi slavili, priredili smo vlastitu posebnu proslavu, posjetom otvorenom rudniku lignita u Hambachu, priređujući zgodan vatromet za RWE te razbijajući nešto stakla za sretnu novu strahotu.
Nakon lutanja duž tračnica koje prenose lignit iz rudnika u obližnju termocentralu, susreli smo dvije kutije signalizacije i hrpu kablova, te pomislili kako savršeno odgovaraju metama naših zločestih namjera.
Otvorili smo kutije širokim dlijetom i stavili unutra 10 cm dugačke zračnice ispunjene krpama namoćenim u benzin, te zatim premazali unutrašnjost zapaljivim gelom kako bi zajamčili da
10 gen 2017 Leggi il testo completo...
Berlino [Germania]: Incendiato l’ufficio di polizia in solidarietà con l’anarchico detenuto Damien Camelio (25/12/2016) [it]
Il 25 dicembre 2016 abbiamo incendiato il container della Ordnungsamt [polizia municipale, n.d.t.] nel quartiere di Steglitz a Berlino. A causa dei lavori in corso nell’istituzione gli ausiliari della polizia in quel periodo erano alloggiati nei container che servivano da uffici. Pe questo metodo siamo stati ispirati dall’attacco incendiario contro gli sbirri nel quartiere di Rissen ad Amburgo.
Che il nuovo pagliaccio in carica degli Interni faccia passare questo attacco sotto silenzio, a differenza del suo predecessore che denunciava ogni traccia d’incendio come attacco, a noi non interessa minimamente.
Se il monopolio d’informazione possa avere degli effetti sul dibattito intorno allo scenario di lotta radicale, ci sembra alquanto dubbio, relativo al basso livello di formazione teorica anarchica nella zona di lingua tedesca.
Tuttavia, vorremo dire qualcosa sulle nostre motivazioni di questo attacco.
Gli “spazi senza-legge” voluti da alcuni nel quartiere di Friedrichshain dovrebbero o corrispondere ad una necessità reale, almeno di una parte degli abitanti, oppure ad un’embrione di perdita del potere da parte dell’organo statale. Attualmente, entrambi gli scenari sono visibili ovunque a Berlino. Ovviamente, esistono quartieri dove la gioia suscitata da attacchi contro gli sbirri è più notevole che altrove. Eppure, la partecipazione a tali attacchi non è abbastanza forte. Questo difetto emerge da anni d’isolamento, dal rincorrere obiettivi incoerenti e da nuove tematiche apparse nella società. Ma uno dei fattori principali è indubbiamente il vuoto di contenuti, che galleggia come un tappeto d’alghe nel mare, talvolta in superficie, e talvolta in basso.
Contemporaneamente, nessun gruppo di sinistra radicale o antifascista è ormai disposto a creare delle priorità in materia di lotta. Né i quartieri vengono costantemente ripuliti dai nazi, né le strutture di clandestinità per le persone che ne hanno bisogno vengono diffuse con metodi pratici e di propaganda.
Per questo ci è apparso ragionevole attaccare il nemico nel suo punto debole. Mentre i gorilla pattugliano la città rincorrendo l’ordine, terrorizzando i gruppi marginali ed esigendo soldi per ogni chewing-gum incollato sul marciapiede, noi siamo andati a casa loro.
Nel quartiere di Steglitz la maggior parte di persone non avrà problemi con la Ordnungsamt, ma anche qui ci sono “gruppi e zone problematici” che hanno fatto, almeno, un piccolo sorriso per il nostro piccolo incendio. In caso contrario, vi abbiamo fatto un regalo per la vostra festa di ipocrisia.
I nostri atti d’agitazione non si adattano alle priorità locali, neanche dopo la situazione attuale, ma sono in funzione dei nostri obiettivi politici. L’ordine in vigore è presente ovunque, e conduce la gente all’obbedienza e alla servitù, quindi l’ordine sociale ci è avverso.
Con questo attacco sosteniamo gli obiettivi formulati in certi testi di chiamata per il contro-summit di G20 ad Amburgo, i quali non vogliono rimanere solo una chiamata temporanea, ma bensì creare un’esplosione di rabbia diffusa e continua contro l’ordine esistente oltre i confini tematici e nazionali.
Ma soprattutto un aumento di confronto diretto in strada con le forze del regime è di fatto necessario per aumentare gli atti di sabotaggio. Il cammino verso l’Amburgo in luglio necessita di più rivolte di quelle che accadono oggi.
Per questo salutiamo in particolare i detenuti per gli scontri dell’anno scorso a Thunfisch, incarcerati nella prigione di Lichtenberg, e Damien nella prigione di Fleury.
Gruppi autonomi
Berlin [Njemačka]: Zapaljen ured policije u znak solidarnosti s anarhističkim zatvorenikom Damienom Cameliom (25.01.2016.)
25. decembra 2016. podmetnuli smo požar u kontejner Ordnungsamta [općinska policija, nap.prev.] u berlinskoj četvrti Steglitz. Zbog radova u toku na zgradi institucije pomoćnici policije su bili trenutno smješteni u kontejnerima koji su služili kao uredi. Nadahnuće za tu metodu pronašli smo u napadu požarom na pandure u hamburškoj četvrti Rissen.
Da li će novi klaun na poziciji senatora unutrašnjih poslova prešutjeti navedeni napad, za razliku od svog prethodnika koji je svaki trag požarao smatrao napadom, to nas uopće
Che il nuovo pagliaccio in carica degli Interni faccia passare questo attacco sotto silenzio, a differenza del suo predecessore che denunciava ogni traccia d’incendio come attacco, a noi non interessa minimamente.
Se il monopolio d’informazione possa avere degli effetti sul dibattito intorno allo scenario di lotta radicale, ci sembra alquanto dubbio, relativo al basso livello di formazione teorica anarchica nella zona di lingua tedesca.
Tuttavia, vorremo dire qualcosa sulle nostre motivazioni di questo attacco.
Gli “spazi senza-legge” voluti da alcuni nel quartiere di Friedrichshain dovrebbero o corrispondere ad una necessità reale, almeno di una parte degli abitanti, oppure ad un’embrione di perdita del potere da parte dell’organo statale. Attualmente, entrambi gli scenari sono visibili ovunque a Berlino. Ovviamente, esistono quartieri dove la gioia suscitata da attacchi contro gli sbirri è più notevole che altrove. Eppure, la partecipazione a tali attacchi non è abbastanza forte. Questo difetto emerge da anni d’isolamento, dal rincorrere obiettivi incoerenti e da nuove tematiche apparse nella società. Ma uno dei fattori principali è indubbiamente il vuoto di contenuti, che galleggia come un tappeto d’alghe nel mare, talvolta in superficie, e talvolta in basso.
Contemporaneamente, nessun gruppo di sinistra radicale o antifascista è ormai disposto a creare delle priorità in materia di lotta. Né i quartieri vengono costantemente ripuliti dai nazi, né le strutture di clandestinità per le persone che ne hanno bisogno vengono diffuse con metodi pratici e di propaganda.
Per questo ci è apparso ragionevole attaccare il nemico nel suo punto debole. Mentre i gorilla pattugliano la città rincorrendo l’ordine, terrorizzando i gruppi marginali ed esigendo soldi per ogni chewing-gum incollato sul marciapiede, noi siamo andati a casa loro.
Nel quartiere di Steglitz la maggior parte di persone non avrà problemi con la Ordnungsamt, ma anche qui ci sono “gruppi e zone problematici” che hanno fatto, almeno, un piccolo sorriso per il nostro piccolo incendio. In caso contrario, vi abbiamo fatto un regalo per la vostra festa di ipocrisia.
I nostri atti d’agitazione non si adattano alle priorità locali, neanche dopo la situazione attuale, ma sono in funzione dei nostri obiettivi politici. L’ordine in vigore è presente ovunque, e conduce la gente all’obbedienza e alla servitù, quindi l’ordine sociale ci è avverso.
Con questo attacco sosteniamo gli obiettivi formulati in certi testi di chiamata per il contro-summit di G20 ad Amburgo, i quali non vogliono rimanere solo una chiamata temporanea, ma bensì creare un’esplosione di rabbia diffusa e continua contro l’ordine esistente oltre i confini tematici e nazionali.
Ma soprattutto un aumento di confronto diretto in strada con le forze del regime è di fatto necessario per aumentare gli atti di sabotaggio. Il cammino verso l’Amburgo in luglio necessita di più rivolte di quelle che accadono oggi.
Per questo salutiamo in particolare i detenuti per gli scontri dell’anno scorso a Thunfisch, incarcerati nella prigione di Lichtenberg, e Damien nella prigione di Fleury.
Gruppi autonomi
Berlin [Njemačka]: Zapaljen ured policije u znak solidarnosti s anarhističkim zatvorenikom Damienom Cameliom (25.01.2016.)
25. decembra 2016. podmetnuli smo požar u kontejner Ordnungsamta [općinska policija, nap.prev.] u berlinskoj četvrti Steglitz. Zbog radova u toku na zgradi institucije pomoćnici policije su bili trenutno smješteni u kontejnerima koji su služili kao uredi. Nadahnuće za tu metodu pronašli smo u napadu požarom na pandure u hamburškoj četvrti Rissen.
Da li će novi klaun na poziciji senatora unutrašnjih poslova prešutjeti navedeni napad, za razliku od svog prethodnika koji je svaki trag požarao smatrao napadom, to nas uopće
10 gen 2017 Leggi il testo completo...
Chiamata di solidarietà con gli anarchici detenuti in Germania per rapina in banca [it]
I compagni anarchici accusati di aver partecipato all’esproprio di una banca ad Aquisgrana nel novembre 2014 sono ancora detenuti in Germania, nell’attesa del processo che inizierà il 23 gennaio 2017. La compagna olandese, anche lei sotto processo per l’esproprio di una banca sullo stesso territorio, è per adesso in libertà, anche se il P.M. ha fatto l’appello contro la sentenza di proscioglimento.
Come Solidaritat Rebel vogliamo che sentano la solidarietà attraversare le frontiere, le sbarre e i muri, e inviarli tutta la nostra forza e complicità!
Vogliamo smascherare e segnalare i tre importanti protagonisti responsabili del sequestro dei nostri compagni.
1) Gli accusatori: la Pax Bank e i suoi partner
Le succursali che sono state oggetto di espropriazioni appartengono alla Pax Bank e alla Aachener Bank [di Aquisgrana, n.d.t.]. La Pax Bank è un’istituzione legata, da quando è stata fondata dai sacerdoti a Colonia durante la Prima guerra mondiale, alla Chiesa cattolica e recentemente coinvolta anche nel traffico d’armi. Mentre predicano l’umiltà, l’etica e la moralità, si riempono le tasche vendendo armi alle guerre per le quali dopo chiedono preghiere. Un’altra prova dell’indissolubile alleanza tra Chiesa e Capitale.
2) I complici e i servi dello Stato: la collaborazione tra gli Stati e le loro forze dell’ordine
L’Ufficio federale della polizia criminale e dall’Agenzia di polizia criminale regionale (LKA) di Germania hanno richiesto alle polizie di altri Stati di raccogliere le informazioni: ad esempio, sono stati i Mossos d’Esquadra [polizia regionale catalana, n.d.t.] a raccogliere i dati necessari per identificare e localizzare i nostri amici. Inoltre, è stata l’Europol ad emettere il mandato d’arresto che si è concluso con l’estradizione dei nostri nemici (da Bulgaria e Barcellona) in carceri tedesche. Le frontiere, ancora una volta, valgono solo per i poveri, i ribelli, gli immigrati...; mai per i ricchi, le forze repressive o per il capitale.
3) Le tecnologie di controllo sociale e di repressione: nuove (e non così nuove) tecniche
Una delle prove fondamentali dell’accusa finora sono stati i campioni del DNA raccolti dai Mossos d’Esquadra all’insaputa degli accusati. Un’altra prova importante sono le analisi biometriche estratte dalle immagini registrate da telecamere di sorveglianza delle banche e dei dintorni: forme della testa e della mandibola, modo di camminare ecc. Tutte queste informazioni sono state estratte da registrazioni accumulate giorno dopo giorno quando passavamo per le nostre vie videosorvegliate.
Senza dimenticare il nostro rifiuto e il nostro disprezzo verso le carceri come centri di punizione per i dissidenti, vogliamo esprimere il nostro odio verso i media di comunicazione come generatori di una realtà in collaborazione con il Potere. Potere personificato in partiti politici, banche, mass media, Chiesa e in altri alleati dello Stato e del Capitale. Continuare la lotta è il miglior modo per non permetterli di schiacciare le nostre idee e le nostre pratiche ribelli, nonostante e contro i loro attacchi repressivi.
Non ci interessano i loro giochi di colpevole o innocente. Non sono vittime, sono combattenti, e nei giorni come il prossimo 23 gennaio, quando inizia il processo, noi ci riaffermiamo ancora una volta, rifiutando le loro categorie e forgiando i legami di solidarietà e ribellione. Perciò, vi invitiamo tutti a solidarizzare con loro sabato 21 gennaio sulle strade della vostra città, abitato o quartiere, per dare visibilità al caso dei nostri compagni detenuti.
Manterremo il blog aggiornato con le informazione che raccoglieremo sui nemici dei nostri compagni, che sono anche i nostri.
GLI ANARCHICI DETENUTI IN GERMANIA NON SONO SOLI.
LI VOGLIAMO LIBERI.
LI VOGLIAMO VICINI.
Poziv na solidarnost s anarhistima zatvorenima u Njemačkoj zbog pljačke banke
Drugovi anarhisti optuženi za sudjelovanje u eksproprijaciji podružnice jedne banke u Aachenu, novembra 2014., još se i dalje nalaze u njemačkim zatvorima, u očekivanju suđenja, koje će započeti 23. januara 2017. Drugarica iz Nizozemske, kojoj je također suđeno za eksproprijaciju podružnice jedne banke na istom području, trenutno je slobodna, mada je tužilaštvo uložilo žalbu na sudsku odluku razrješavanja optužbi.
Kao Solidaritat Rebel želimo da osjete kako solidarnost prolazi preko granica, kroz rešetke i zidove, i da im pošaljemo našu snagu i suučesništvo.
Želimo razmaskirati i prikazati tri važna protagonista otmice naših drugova.
1) Tužitelji: Pax Bank i njeni partneri
Podružnice banaka u kojima su izvršene eksproprijacije pripadaju institucijama Pax Banke i Aachener Banke. Pax Bank je banka povezana, otkad su je svećenici osnovali u Koelnu tokom Prvog svjetskog rata, s Katoličkom Crkvom, a nedavno upletena i u trgovinu oružjem. Dok propovjedaju poniznost, etiku i moral, pune svoje džepove prodajući oružje u ratovima za koje kasnije traže molitve. Još jedan dokaz neraskidivog savezništva između Crkve i Kapitala.
2) Suučesnici i lakeji države: suradnja između država i njihovih snaga reda
Federalna kriminalna policija i Ured lokalne kriminalne policije (LKA) iz Njemačke izdale su zahtjev za
...
Come Solidaritat Rebel vogliamo che sentano la solidarietà attraversare le frontiere, le sbarre e i muri, e inviarli tutta la nostra forza e complicità!
Vogliamo smascherare e segnalare i tre importanti protagonisti responsabili del sequestro dei nostri compagni.
1) Gli accusatori: la Pax Bank e i suoi partner
Le succursali che sono state oggetto di espropriazioni appartengono alla Pax Bank e alla Aachener Bank [di Aquisgrana, n.d.t.]. La Pax Bank è un’istituzione legata, da quando è stata fondata dai sacerdoti a Colonia durante la Prima guerra mondiale, alla Chiesa cattolica e recentemente coinvolta anche nel traffico d’armi. Mentre predicano l’umiltà, l’etica e la moralità, si riempono le tasche vendendo armi alle guerre per le quali dopo chiedono preghiere. Un’altra prova dell’indissolubile alleanza tra Chiesa e Capitale.
2) I complici e i servi dello Stato: la collaborazione tra gli Stati e le loro forze dell’ordine
L’Ufficio federale della polizia criminale e dall’Agenzia di polizia criminale regionale (LKA) di Germania hanno richiesto alle polizie di altri Stati di raccogliere le informazioni: ad esempio, sono stati i Mossos d’Esquadra [polizia regionale catalana, n.d.t.] a raccogliere i dati necessari per identificare e localizzare i nostri amici. Inoltre, è stata l’Europol ad emettere il mandato d’arresto che si è concluso con l’estradizione dei nostri nemici (da Bulgaria e Barcellona) in carceri tedesche. Le frontiere, ancora una volta, valgono solo per i poveri, i ribelli, gli immigrati...; mai per i ricchi, le forze repressive o per il capitale.
3) Le tecnologie di controllo sociale e di repressione: nuove (e non così nuove) tecniche
Una delle prove fondamentali dell’accusa finora sono stati i campioni del DNA raccolti dai Mossos d’Esquadra all’insaputa degli accusati. Un’altra prova importante sono le analisi biometriche estratte dalle immagini registrate da telecamere di sorveglianza delle banche e dei dintorni: forme della testa e della mandibola, modo di camminare ecc. Tutte queste informazioni sono state estratte da registrazioni accumulate giorno dopo giorno quando passavamo per le nostre vie videosorvegliate.
Senza dimenticare il nostro rifiuto e il nostro disprezzo verso le carceri come centri di punizione per i dissidenti, vogliamo esprimere il nostro odio verso i media di comunicazione come generatori di una realtà in collaborazione con il Potere. Potere personificato in partiti politici, banche, mass media, Chiesa e in altri alleati dello Stato e del Capitale. Continuare la lotta è il miglior modo per non permetterli di schiacciare le nostre idee e le nostre pratiche ribelli, nonostante e contro i loro attacchi repressivi.
Non ci interessano i loro giochi di colpevole o innocente. Non sono vittime, sono combattenti, e nei giorni come il prossimo 23 gennaio, quando inizia il processo, noi ci riaffermiamo ancora una volta, rifiutando le loro categorie e forgiando i legami di solidarietà e ribellione. Perciò, vi invitiamo tutti a solidarizzare con loro sabato 21 gennaio sulle strade della vostra città, abitato o quartiere, per dare visibilità al caso dei nostri compagni detenuti.
Manterremo il blog aggiornato con le informazione che raccoglieremo sui nemici dei nostri compagni, che sono anche i nostri.
GLI ANARCHICI DETENUTI IN GERMANIA NON SONO SOLI.
LI VOGLIAMO LIBERI.
LI VOGLIAMO VICINI.
Poziv na solidarnost s anarhistima zatvorenima u Njemačkoj zbog pljačke banke
Drugovi anarhisti optuženi za sudjelovanje u eksproprijaciji podružnice jedne banke u Aachenu, novembra 2014., još se i dalje nalaze u njemačkim zatvorima, u očekivanju suđenja, koje će započeti 23. januara 2017. Drugarica iz Nizozemske, kojoj je također suđeno za eksproprijaciju podružnice jedne banke na istom području, trenutno je slobodna, mada je tužilaštvo uložilo žalbu na sudsku odluku razrješavanja optužbi.
Kao Solidaritat Rebel želimo da osjete kako solidarnost prolazi preko granica, kroz rešetke i zidove, i da im pošaljemo našu snagu i suučesništvo.
Želimo razmaskirati i prikazati tri važna protagonista otmice naših drugova.
1) Tužitelji: Pax Bank i njeni partneri
Podružnice banaka u kojima su izvršene eksproprijacije pripadaju institucijama Pax Banke i Aachener Banke. Pax Bank je banka povezana, otkad su je svećenici osnovali u Koelnu tokom Prvog svjetskog rata, s Katoličkom Crkvom, a nedavno upletena i u trgovinu oružjem. Dok propovjedaju poniznost, etiku i moral, pune svoje džepove prodajući oružje u ratovima za koje kasnije traže molitve. Još jedan dokaz neraskidivog savezništva između Crkve i Kapitala.
2) Suučesnici i lakeji države: suradnja između država i njihovih snaga reda
Federalna kriminalna policija i Ured lokalne kriminalne policije (LKA) iz Njemačke izdale su zahtjev za
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2 gen 2017 Leggi il testo completo...
Germania: Rilasciate le tre anarchiche arrestate nella Foresta di Hambach (21/12/2016) [it]
Nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre 2016 le tre detentue della foresta di Hambach sono state rilasciate.
Hodel e Siao sono state arrestate tre settimane fa con l’accusa di ave provocato un attacco esplosivo e di aver tentato di ferire gravemente degli agenti, e sono state detenute nel carcere di Ossendorf per motivi del pericolo di fuga [sono entrambe di nazionalità spagnola, n.d.t. in francese].
Oggi, l’accusa ha deciso di ritirare il mandato d’arresto incondizionato contro le due compagne. Sembra che non ci siano prove sufficienti contro di loro. Le due sono state immediatamente rilasciate, e accolte calorosamente dalle persone davanti al carcere.
Maya invece doveva presentarsi oggi alle 14.00 a Düren per il riesame di validità della sua detenzione. Lei ha continuato a rifiutarsi di fornire le proprie generalità, ma ha detto la sua età.
Di conseguenza, il tribunale l’ha riqualificata come una persona di giovane età ed ha sospeso la sua detenzione, con l’obbligo di presentarsi dagli sbirri tutte le settimane, fino al processo.
Dopo la sua apparizione a Düren anche lei è stata rilasciata.
Finché tutti non saranno liberi, non lo sarà nessuno!
Njemačka: Otpuštene tri anarhistice uhapšene u Šumi Hambach (21.12.2016.)
U srijedu popodne 21. decembra 2016. tri zatvorenice iz šume Hambach otpuštene su iz zatvora.
Prije tri tjedna Hodei i Siao uhapšene su pod optužbom za izazivanje eksplozije i pokušaj nanošenja teških rana policajcima, te su zadržane u zatvoru Ossendorf zbog opasnosti bijega [obije su španjolske nacionalnosti, nap.prev. na fr.].
Danas je tužilaštvo odlučilo povući bezuvjetni nalog za hapšenje protiv dvije drugarice. Izgleda da nemaju dovoljno dokaza protiv njih. Dvije su odmah otpuštene iz zatvora, gdje su ih ispred toplo dočekale osobe.
Maja se danas u 14 sati pojavila u Dürenu zbog preispitivanja valjanosti njenog zadržavanja u zatvoru. Ona je i dalje nastavila odbijati da iznese svoj identitet, ali
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Hodel e Siao sono state arrestate tre settimane fa con l’accusa di ave provocato un attacco esplosivo e di aver tentato di ferire gravemente degli agenti, e sono state detenute nel carcere di Ossendorf per motivi del pericolo di fuga [sono entrambe di nazionalità spagnola, n.d.t. in francese].
Oggi, l’accusa ha deciso di ritirare il mandato d’arresto incondizionato contro le due compagne. Sembra che non ci siano prove sufficienti contro di loro. Le due sono state immediatamente rilasciate, e accolte calorosamente dalle persone davanti al carcere.
Maya invece doveva presentarsi oggi alle 14.00 a Düren per il riesame di validità della sua detenzione. Lei ha continuato a rifiutarsi di fornire le proprie generalità, ma ha detto la sua età.
Di conseguenza, il tribunale l’ha riqualificata come una persona di giovane età ed ha sospeso la sua detenzione, con l’obbligo di presentarsi dagli sbirri tutte le settimane, fino al processo.
Dopo la sua apparizione a Düren anche lei è stata rilasciata.
Finché tutti non saranno liberi, non lo sarà nessuno!
Njemačka: Otpuštene tri anarhistice uhapšene u Šumi Hambach (21.12.2016.)
U srijedu popodne 21. decembra 2016. tri zatvorenice iz šume Hambach otpuštene su iz zatvora.
Prije tri tjedna Hodei i Siao uhapšene su pod optužbom za izazivanje eksplozije i pokušaj nanošenja teških rana policajcima, te su zadržane u zatvoru Ossendorf zbog opasnosti bijega [obije su španjolske nacionalnosti, nap.prev. na fr.].
Danas je tužilaštvo odlučilo povući bezuvjetni nalog za hapšenje protiv dvije drugarice. Izgleda da nemaju dovoljno dokaza protiv njih. Dvije su odmah otpuštene iz zatvora, gdje su ih ispred toplo dočekale osobe.
Maja se danas u 14 sati pojavila u Dürenu zbog preispitivanja valjanosti njenog zadržavanja u zatvoru. Ona je i dalje nastavila odbijati da iznese svoj identitet, ali
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22 dic 2016 Leggi il testo completo...
Lipsia [Germania]: Incendiati 3 veicoli di polizia (06/12/2016) [it]
Nelle tarde ore serali del 06/12 abbiamo incendiato tre veicoli a Lipsia. Ci sono molti motivi per questo, per noi l’occasione era l’anniversario della morte di Alexis Grigoropoulos in dicembre 2008, assassinato da uno sbirro greco ad Atene. Nulla è stato perdonato – nessuno è stato dimenticato.
Ci fa piacere apprendere che nella stessa notte a Berlino alcune persone abbiano dato fuoco all’entrata della stazione di polizia.
Ottimo anche, una paio di settimane fa, l’incendio di una macchina degli sbirri di fronte alla stazione di Connewitz, che proprio ne aveva bisogno.
Attendiamo impazienti la dilettevole mobilitazione contro il G20.
Abbasso tutti gli Stati – morte alla Germania!
Leipzig [Njemačka]: Zapaljena 3 policijska vozila (06.12.2016.)
U kasnim večernjim satima 06.12. zapalili smo tri vozila u Leipzigu. Postoji mnogo razloga za to, za nas je povod bila godišnjica smrti Alexisa Grigolopoulosa, kojeg je u decembru 2008. ubio grčki pandur u Ateni. Ništa nije oprošteno – nitko nije zaboravljen.
Drago nam je saznanje da je iste noći u Berlinu nekoliko osoba navodno zapalilo ulaz u policijsku stanicu.
Odličan i prije par tjedan palež pandurskog auta ispred stanice u Connewitzu – zaista je bio potreban.
U iščekivanju radosne mobilizacije protiv G20.
Dole države – smrt Njemačkoj!
Ci fa piacere apprendere che nella stessa notte a Berlino alcune persone abbiano dato fuoco all’entrata della stazione di polizia.
Ottimo anche, una paio di settimane fa, l’incendio di una macchina degli sbirri di fronte alla stazione di Connewitz, che proprio ne aveva bisogno.
Attendiamo impazienti la dilettevole mobilitazione contro il G20.
Abbasso tutti gli Stati – morte alla Germania!
Leipzig [Njemačka]: Zapaljena 3 policijska vozila (06.12.2016.)
U kasnim večernjim satima 06.12. zapalili smo tri vozila u Leipzigu. Postoji mnogo razloga za to, za nas je povod bila godišnjica smrti Alexisa Grigolopoulosa, kojeg je u decembru 2008. ubio grčki pandur u Ateni. Ništa nije oprošteno – nitko nije zaboravljen.
Drago nam je saznanje da je iste noći u Berlinu nekoliko osoba navodno zapalilo ulaz u policijsku stanicu.
Odličan i prije par tjedan palež pandurskog auta ispred stanice u Connewitzu – zaista je bio potreban.
U iščekivanju radosne mobilizacije protiv G20.
Dole države – smrt Njemačkoj!
19 dic 2016 Leggi il testo completo...
Besançon [Francia]: Distrutti bancomat in solidarietà con gli anarchici detenuti (14/12/2016) [it]
Alcuni colpi ben piazzati!
In solidarietà con compagno arrestato qualche giorno fa in Bretagna e incarcerato a Fleury per presunta partecipazione ad una serata liberatoria a Parigi nell’aprile del 2016.
Nella notte del 14 dicembre quattro bancomat sono stati distrutti con colpi di martello nella via de Belfort a Besançon. Le istituzioni prese di mira sono: LCL, La Poste, CIC e Crédit Agricole.
Questi sabotaggi sono stati realizzati anche in solidarietà con gli anarchici colpiti nell’operazione scripta manent, e con quelli attualmente sotto processo per le rapine ad Aquisgrana in Germania.
Né colpevoli, né innocenti.
Solidarietà combattiva!
Besançon [Francuska]: Sabotirani bankomati u znak solidarnosti sa zatvorenim anarhistima (14.12.2016.)
Nekoliko dobro nanijetih udaraca!
U znak solidarnosti s drugom uhapšenim prije nekoliko dana u Bretanji i zatvorenog u Fleuryju zbog navodnog sudjelovanja u jednoj oslobađajućoj noći aprila 2016.
U noći 14. decembra četiri bankomata su uništena udarcima čekića u ulici de Belfort u Besançonu. Institucije na nišanu bile su: LCL, La Poste, CIC et le Crédit Agricole.
Tih nekoliko sabotaža je izvedeno i u znak solidarnosti s anarhistima napadnutima u operaciji scripta manent, kao i s onima trenutno pod sudskim procesom za pljačke u Aachenu, Njemačka.
Ni krivi, ni nevini.
Napadačka solidarnost!
In solidarietà con compagno arrestato qualche giorno fa in Bretagna e incarcerato a Fleury per presunta partecipazione ad una serata liberatoria a Parigi nell’aprile del 2016.
Nella notte del 14 dicembre quattro bancomat sono stati distrutti con colpi di martello nella via de Belfort a Besançon. Le istituzioni prese di mira sono: LCL, La Poste, CIC e Crédit Agricole.
Questi sabotaggi sono stati realizzati anche in solidarietà con gli anarchici colpiti nell’operazione scripta manent, e con quelli attualmente sotto processo per le rapine ad Aquisgrana in Germania.
Né colpevoli, né innocenti.
Solidarietà combattiva!
Besançon [Francuska]: Sabotirani bankomati u znak solidarnosti sa zatvorenim anarhistima (14.12.2016.)
Nekoliko dobro nanijetih udaraca!
U znak solidarnosti s drugom uhapšenim prije nekoliko dana u Bretanji i zatvorenog u Fleuryju zbog navodnog sudjelovanja u jednoj oslobađajućoj noći aprila 2016.
U noći 14. decembra četiri bankomata su uništena udarcima čekića u ulici de Belfort u Besançonu. Institucije na nišanu bile su: LCL, La Poste, CIC et le Crédit Agricole.
Tih nekoliko sabotaža je izvedeno i u znak solidarnosti s anarhistima napadnutima u operaciji scripta manent, kao i s onima trenutno pod sudskim procesom za pljačke u Aachenu, Njemačka.
Ni krivi, ni nevini.
Napadačka solidarnost!
14 dic 2016 Leggi il testo completo...
Zografou – Atene [Grecia]: Attaccata ditta di sicurezza (30/11/2016) [it]
Nella mattina del 30 novembre abbiamo attaccato con martelli e fiamme l’ufficio della ditta di sicurezza S.C.S., situata nel quartiere di Zografou ad Atene.
Le aziende di sicurezza private giocano un ruolo di para-polizia, facendo profitto vendendo paura e promuovendo delazione e collaborazione con la polizia.
Per queste ragioni, e non solo, non ci è stato difficile sceglierli come meta. Con questa azione abbiamo dimostrato anche che questa ditta è inutile e che i suoi servizi sono solo un’illusione, dato che non sono capaci di proteggere neanche sé stessi. Nessun loro strumento umano o meccanico di controllo può fermare coloro che desiderano attaccare l’esistente.
Con questa azione vogliamo esprimere il sostegno alla chiamata contro il Summit G-20, che si svolgerà ad Amburgo tra il 7 e 8 luglio 2017. Ma anche il 7 e 8 luglio, come i mesi precedenti, possono rappresentare un punto d’incontro tra i compagni, ovunque nel mondo, e nello stesso momento un punto di partenza per una campagna in cui si possono affilare le tensioni e creare nuovi punti di rottura, senza limiti di tempo o frontiere. Scegliamo noi come, quando e dove, senza aspettare qualcuno o qualcosa. Perciò, pensiamo che si tratti di una buona occasione per esprimere, attraverso le rotture, le nostre pratiche e discorsi, sormontando la Sinistra e gli onesti cittadini, che cercheranno nuovamente di allestire il proprio carnevale, trasformando la mobilitazione in una festa democratica e pacifica.
Vogliamo essere chiari, non sosterremo questa chiamata perché vogliamo un “mondo migliore” né un governo più giusto, leggi più umane o uno Stato migliore. Tutti questi valori riformisti e cristiano-filantropici se ne possono andare al diavolo!
Sosteniamo questa chiamata perché crediamo che attraverso lo scambio di sensazioni, momenti ed esperienze tra compagni provenienti da luoghi differenti e con diverse conoscenze, possiamo costruire condizioni che non ci faranno attendere i summit.
La nostra non è e non sarà una posizione di difesa!
Guerra con tutti i mezzi!
Siamo in guerra con il VOSTRO esistente!
piromani antisociali
Zografou – Atena [Grčka]: Napadnuta zaštitarska tvrtka (30.11.2016.)
Ujutro 30. novembra napali smo čekićima i vatrom ured zaštitarske tvrtke S.C.S. u četvrti Zografou, Atena.
Privatne zaštitarske trvtke igraju ulogu parapolicije, stvarajući profit prodajom straha, promičući doušništvo i suradnju s policijom.
Iz tih razloga, i ne samo, nije nam bilo teško izabrati ih kao metu. K tome, ovim našim djelom dokazali smo da je ta tvrtka beskorisna i njene usluge sasvim iluzorne pošto nisu sposobni čak ni da sami sebe zaštite. Nijedno njihovo ljudsko ili mehaničko sredstvo nadzora ne može zaustaviti one koji posjeduju želju da napadnu postojeće.
Ovim djelom želimo podržati poziv protiv samita G-20 koji će se
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Le aziende di sicurezza private giocano un ruolo di para-polizia, facendo profitto vendendo paura e promuovendo delazione e collaborazione con la polizia.
Per queste ragioni, e non solo, non ci è stato difficile sceglierli come meta. Con questa azione abbiamo dimostrato anche che questa ditta è inutile e che i suoi servizi sono solo un’illusione, dato che non sono capaci di proteggere neanche sé stessi. Nessun loro strumento umano o meccanico di controllo può fermare coloro che desiderano attaccare l’esistente.
Con questa azione vogliamo esprimere il sostegno alla chiamata contro il Summit G-20, che si svolgerà ad Amburgo tra il 7 e 8 luglio 2017. Ma anche il 7 e 8 luglio, come i mesi precedenti, possono rappresentare un punto d’incontro tra i compagni, ovunque nel mondo, e nello stesso momento un punto di partenza per una campagna in cui si possono affilare le tensioni e creare nuovi punti di rottura, senza limiti di tempo o frontiere. Scegliamo noi come, quando e dove, senza aspettare qualcuno o qualcosa. Perciò, pensiamo che si tratti di una buona occasione per esprimere, attraverso le rotture, le nostre pratiche e discorsi, sormontando la Sinistra e gli onesti cittadini, che cercheranno nuovamente di allestire il proprio carnevale, trasformando la mobilitazione in una festa democratica e pacifica.
Vogliamo essere chiari, non sosterremo questa chiamata perché vogliamo un “mondo migliore” né un governo più giusto, leggi più umane o uno Stato migliore. Tutti questi valori riformisti e cristiano-filantropici se ne possono andare al diavolo!
Sosteniamo questa chiamata perché crediamo che attraverso lo scambio di sensazioni, momenti ed esperienze tra compagni provenienti da luoghi differenti e con diverse conoscenze, possiamo costruire condizioni che non ci faranno attendere i summit.
La nostra non è e non sarà una posizione di difesa!
Guerra con tutti i mezzi!
Siamo in guerra con il VOSTRO esistente!
piromani antisociali
Zografou – Atena [Grčka]: Napadnuta zaštitarska tvrtka (30.11.2016.)
Ujutro 30. novembra napali smo čekićima i vatrom ured zaštitarske tvrtke S.C.S. u četvrti Zografou, Atena.
Privatne zaštitarske trvtke igraju ulogu parapolicije, stvarajući profit prodajom straha, promičući doušništvo i suradnju s policijom.
Iz tih razloga, i ne samo, nije nam bilo teško izabrati ih kao metu. K tome, ovim našim djelom dokazali smo da je ta tvrtka beskorisna i njene usluge sasvim iluzorne pošto nisu sposobni čak ni da sami sebe zaštite. Nijedno njihovo ljudsko ili mehaničko sredstvo nadzora ne može zaustaviti one koji posjeduju želju da napadnu postojeće.
Ovim djelom želimo podržati poziv protiv samita G-20 koji će se
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13 dic 2016 Leggi il testo completo...
Aquisgrana [Germania]: Assolta l’anarchica di Amsterdam accusata di rapina in banca (08/12/2016) [it]
La compagna di Amsterdam, accusata di rapina in banca ad Aquisgrana accaduta nel 2013, è stata assolta l’8 dicembre.
Più di sessanta persone erano presenti in aula per esprimere il proprio sostegno. Il giudice ha rifiutato le indicazioni approssimative esposte dall’accusa, che miravano a provare la presenza in banca della compagna quella mattina di più di tre anni fa.
Però, l’accusa ha già annunciato il ricorso al tribunale di riesame. Questo significa che un giudice adesso riesaminerà tutto il processo per vedere se ci sono stati degli errori procedurali o delle incoerenze nella decisione dei giudici. In caso questo tribunale trovasse degli errori, il processo dovrà essere ripetuto al tribunale di Aquisgrana, ma da un giudice diverso. Se invece il ricorso fallisce, le accuse e le procedure giuridiche saranno chiuse.
Comunque, ci sono ancora due compagni in detenzione preventiva, accusati di una rapina accaduta nel 2014. Il processo inizierà alla fine di gennaio.
Inviamo forza e coraggio ai compagni detenuti, che possano sentire la nostra solidarietà attraverso i muri di cemento e le sbarre di ferro.
Aachen [Njemačka]: Anarhistica iz Amsterdama optužena za pljačku banke odriješena optužbi (08.12.2016.)
Sud je drugaricu iz Amsterdama, optuženu za pljačku banke u Aachenu 2013., odriješio optužbi.
Više od šezdeset osoba bilo je prisutno u sudnici kako bi izrazile svoju podršku. Sudac je odbio neodređene primjedbe tužilaštva koje su željele dokazati prisustvo drugarice u banci toga jutra prije tri godine.
No, tužilaštvo je već najavilo žalbu
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Più di sessanta persone erano presenti in aula per esprimere il proprio sostegno. Il giudice ha rifiutato le indicazioni approssimative esposte dall’accusa, che miravano a provare la presenza in banca della compagna quella mattina di più di tre anni fa.
Però, l’accusa ha già annunciato il ricorso al tribunale di riesame. Questo significa che un giudice adesso riesaminerà tutto il processo per vedere se ci sono stati degli errori procedurali o delle incoerenze nella decisione dei giudici. In caso questo tribunale trovasse degli errori, il processo dovrà essere ripetuto al tribunale di Aquisgrana, ma da un giudice diverso. Se invece il ricorso fallisce, le accuse e le procedure giuridiche saranno chiuse.
Comunque, ci sono ancora due compagni in detenzione preventiva, accusati di una rapina accaduta nel 2014. Il processo inizierà alla fine di gennaio.
Inviamo forza e coraggio ai compagni detenuti, che possano sentire la nostra solidarietà attraverso i muri di cemento e le sbarre di ferro.
Aachen [Njemačka]: Anarhistica iz Amsterdama optužena za pljačku banke odriješena optužbi (08.12.2016.)
Sud je drugaricu iz Amsterdama, optuženu za pljačku banke u Aachenu 2013., odriješio optužbi.
Više od šezdeset osoba bilo je prisutno u sudnici kako bi izrazile svoju podršku. Sudac je odbio neodređene primjedbe tužilaštva koje su željele dokazati prisustvo drugarice u banci toga jutra prije tri godine.
No, tužilaštvo je već najavilo žalbu
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12 dic 2016 Leggi il testo completo...
Berlino [Germania]: Attacco incendiario contro stazione di polizia [it]
Un regalo di Natale per gli sbirri
In ricordo di Alexis, assassinato dagli sbirri otto anni fa ad Atene, abbiamo fatto una visita agli amici degli assassini, vicino ad Alexanderplatz, lasciando 10 litri di benzina davanti all’entrata come regalo.
La solidarietà di questa azione va anche ai nostri detenuti rinchiusi in carcere a causa dell’espropriazione di una banca, e in attesa di essere condannati dai carnefici.
Saluti solidali anche a Tuna, Balu, Cem e Ali.
Abbiamo notato con gioia che l’altra notte a Lipsia altre persone hanno deciso di attaccare lo Stato e i suoi servi.
Istituzioni di governo! Ci vediamo ad Amburgo!
Per la libertà!
Berlin [Njemačka]: Napad požarom na policijsku stanicu
Božićni poklon za pandure
U sjećanje na Alexisa, kojeg su panduri ubili u Ateni prije osam godina, posjetili smo prijatelje ubojica, pokraj Alexanderplatza i ostavili 10 litara benzina na ulazu kao poklon.
Solidarnost ovog djela odnosi se i na naše zatvorenike koji sjede u zatvoru zbog eksproprijacije banke, u očekivanju da ih krvnici osude.
Još solidarnih pozdrava Tuni, Balu, Cemu i Aliju.
S radošću smo primjetili da su prošle noći u Leipzigu neke osobe odlučile priječi u napad protiv države i njenih lakeja.
Institucije vlade! Vidimo se u Hamburgu!
Za slobodu!
In ricordo di Alexis, assassinato dagli sbirri otto anni fa ad Atene, abbiamo fatto una visita agli amici degli assassini, vicino ad Alexanderplatz, lasciando 10 litri di benzina davanti all’entrata come regalo.
La solidarietà di questa azione va anche ai nostri detenuti rinchiusi in carcere a causa dell’espropriazione di una banca, e in attesa di essere condannati dai carnefici.
Saluti solidali anche a Tuna, Balu, Cem e Ali.
Abbiamo notato con gioia che l’altra notte a Lipsia altre persone hanno deciso di attaccare lo Stato e i suoi servi.
Istituzioni di governo! Ci vediamo ad Amburgo!
Per la libertà!
Berlin [Njemačka]: Napad požarom na policijsku stanicu
Božićni poklon za pandure
U sjećanje na Alexisa, kojeg su panduri ubili u Ateni prije osam godina, posjetili smo prijatelje ubojica, pokraj Alexanderplatza i ostavili 10 litara benzina na ulazu kao poklon.
Solidarnost ovog djela odnosi se i na naše zatvorenike koji sjede u zatvoru zbog eksproprijacije banke, u očekivanju da ih krvnici osude.
Još solidarnih pozdrava Tuni, Balu, Cemu i Aliju.
S radošću smo primjetili da su prošle noći u Leipzigu neke osobe odlučile priječi u napad protiv države i njenih lakeja.
Institucije vlade! Vidimo se u Hamburgu!
Za slobodu!
12 dic 2016 Leggi il testo completo...
Germania: Due anarchici spagnoli arrestati nella Foresta di Hambach e detenuti a Colonia (30/11/2016) [it]
Ieri, 30 novembre, otto persone sono state arrestate nella Forestadi Hambach. Tra di loro ci sono 2 compagni dalla Spagna. Tutti sono stati rilasciati la notte scorsa, eccetto i due compagni, oggi trasferiti a Colonia per custodia cautelare. I nomi sotto cui erano conosciuti nella foresta erano Siao e Hodey, anche se in Spagna li conosciamo sotto altri nomi.
Negli ultimi giorni c’è stata un’acutizzazione di tensioni nella Foresta di Hambach. Il 17 novembre ha avuto luogo un blocco stradale eseguito con barricate incendiate, pietre sono state buttate negli scontri con la ditta di sicurezza, mentre “l’installazione” di un falso ordigno esplosivo ha ritardato per diverse ore lo smantellamento della barricata e l’abbattimento degli alberi. Da allora, per diversi giorni, le macchine di polizia e dei dipendenti sono state prese a sassate all’inizio e alla fine della giornata lavorativa. Due giorni fa alcune persone lanciavano pietre contro una decina di sbirri e operai della foresta nell’area di Trappola-Mortale, per poi iniziare a costruire la barricata sulla strada. Quando ciò è successo due sbirri hanno lasciato il furgone per disperdere le persone, mentre uno è entrato in foresta inseguendo i compagni, inciampando e cadendo, e ricevendo diversi colpi prima di fuggire spaventato in cerca di rinforzi. Dopo di questo c’è stato un lungo periodo di tensione con un forte numero di sbirri chiamati alla fine della giornata. L’ultimo convoglio che quella giornata ha lasciato la miniera è stato anche attaccato con pietre da alcune persone là presenti. E infine, ieri, c’è stato un altro attacco in strada contro una macchina di sicurezza, che ha fatto perdere il controllo al conducente, provocando un incidente. Poco dopo sono arrivati numerosi furgoni di sbirri, circondando il campo e la foresta per impedire alle persone di abbandonare il luogo. A questo punto è iniziata la caccia in cui sono state arrestate 5 persone. Un’altra persona è stata arrestata in una delle case nella foresta, e altre due nella casa sugli alberi. Questi ultimi due si trovano adesso in custodia cautelare.
Siao e Hodey sono accusati di attacco alla polizia e utilizzo di esplosivi, e per questo motivo sono tenuti ostaggi nel carcere di Colonia. Trasmetteremo tutte le nuove informazioni che avremo e gli indirizzi per scriverli, appena li riceviamo.
Solidarietà e lotta!
Njemačka: Dva anarhista iz Španjolske uhapšena u Šumi Hambach i pritvorena u Koelnu (30.11.2016.)
Jučer, 30. novembra, osam osoba je uhapšeno u Šumi Hambach. Među njima i 2 druga iz Španjolske. Svi su sinoć otpušteni, osim dva druga koja su premještena danas u Koeln zbog pritvora. Imena pod kojima su poznati u šumi su Siao i Hodey, mada ih u Španjolskoj znamo pod drugim imenima.
Posljednjih nekoliko dana u Šumi Hambach došlo je do eksakalacije napetosti. 17. novembra blokirana je ulica zapaljenim barikadama, bacano je kamenje tokom sukoba sa zaštitarskom tvrtkom, a “instalacija” lažnog eksplozivnog uređaja
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Negli ultimi giorni c’è stata un’acutizzazione di tensioni nella Foresta di Hambach. Il 17 novembre ha avuto luogo un blocco stradale eseguito con barricate incendiate, pietre sono state buttate negli scontri con la ditta di sicurezza, mentre “l’installazione” di un falso ordigno esplosivo ha ritardato per diverse ore lo smantellamento della barricata e l’abbattimento degli alberi. Da allora, per diversi giorni, le macchine di polizia e dei dipendenti sono state prese a sassate all’inizio e alla fine della giornata lavorativa. Due giorni fa alcune persone lanciavano pietre contro una decina di sbirri e operai della foresta nell’area di Trappola-Mortale, per poi iniziare a costruire la barricata sulla strada. Quando ciò è successo due sbirri hanno lasciato il furgone per disperdere le persone, mentre uno è entrato in foresta inseguendo i compagni, inciampando e cadendo, e ricevendo diversi colpi prima di fuggire spaventato in cerca di rinforzi. Dopo di questo c’è stato un lungo periodo di tensione con un forte numero di sbirri chiamati alla fine della giornata. L’ultimo convoglio che quella giornata ha lasciato la miniera è stato anche attaccato con pietre da alcune persone là presenti. E infine, ieri, c’è stato un altro attacco in strada contro una macchina di sicurezza, che ha fatto perdere il controllo al conducente, provocando un incidente. Poco dopo sono arrivati numerosi furgoni di sbirri, circondando il campo e la foresta per impedire alle persone di abbandonare il luogo. A questo punto è iniziata la caccia in cui sono state arrestate 5 persone. Un’altra persona è stata arrestata in una delle case nella foresta, e altre due nella casa sugli alberi. Questi ultimi due si trovano adesso in custodia cautelare.
Siao e Hodey sono accusati di attacco alla polizia e utilizzo di esplosivi, e per questo motivo sono tenuti ostaggi nel carcere di Colonia. Trasmetteremo tutte le nuove informazioni che avremo e gli indirizzi per scriverli, appena li riceviamo.
Solidarietà e lotta!
Njemačka: Dva anarhista iz Španjolske uhapšena u Šumi Hambach i pritvorena u Koelnu (30.11.2016.)
Jučer, 30. novembra, osam osoba je uhapšeno u Šumi Hambach. Među njima i 2 druga iz Španjolske. Svi su sinoć otpušteni, osim dva druga koja su premještena danas u Koeln zbog pritvora. Imena pod kojima su poznati u šumi su Siao i Hodey, mada ih u Španjolskoj znamo pod drugim imenima.
Posljednjih nekoliko dana u Šumi Hambach došlo je do eksakalacije napetosti. 17. novembra blokirana je ulica zapaljenim barikadama, bacano je kamenje tokom sukoba sa zaštitarskom tvrtkom, a “instalacija” lažnog eksplozivnog uređaja
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7 dic 2016 Leggi il testo completo...
Aquisgrana [Germania]: Fissate le date del processo contro gli anarchici di Barcellona accusati di rapina in banca [it]
Il tribunale di Aquisgrana ha fissato le date per l’inizio del processo contro i due compagni di Barcellona accusati di esproprio di una filiale della Pax-Bank ad Aquisgrana nel novembre del 2014. Il processo inizierà il 23 gennaio, e le date delle 25 udienze sono state fissate.
I due compagni sono stati arrestati rispettivamente il 13 aprile e il 21 giugno in un’operazione repressiva condotta dai Mossos d’Esquadra e dalla polizia tedesca, contro il centro sociale Blokes Fantasmas e numerose abitazioni private. Da allora i due compagni di Barcellona sono tenuti in custodia cautelare nelle carceri di Aquisgrana e Colonia. Non dimentichiamo che c’è anche una terza compagna che attualmente sta affrontando un processo indipendente, ma che fa parte della stessa repressiva caccia alle streghe che, partita dalle rapine in banche tedesche, si è propagata attraverso l’Europa.
Da Barcellona rinnoviamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno incondizionato a questi compagni, e invitiamo tutte le individualità e i collettivi di ravvicinarsi e prepararsi a ogni nuova informazione o risposta all’aggressione dello Stato contro coloro che si ribellano al suo ordine e alla sua miseria.
GLI ANARCHICI DETENUTI IN GERMANI NON SONO SOLI
LI VOGLIAMO LIBERI
LI VOGLIAMO TRA DI NOI
queste le date nello specifico:
23 e 26 gennaio
9,13,14 e 16 febbraio
2,6,9,10,13,20,23,27,28 e 31 marzo
3,7,24,25,28 aprile
5, 12, 18 e 22 maggio
Aachen [Njemačka]: Određeni datumi suđenja protiv anarhista iz Barcelone optužene za pljačku banke
Sud u Aachenu je odredio datume početka suđenja protiv dvoje anarhista iz Barcelone optužene za eksproprijaciju podružnice Pax Banke u Aachenu, novembra 2014. Suđenje će započeti 23. januara, a datumi sveukupno 25 ročišta su već određeni.
Ovo dvoje drugova je uhapšeno 13. aprila, odnsono 21. juna, tokom jedne represivne operacije koju su sproveli Mossos d’Esquadra i njemačka policija, protiv
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I due compagni sono stati arrestati rispettivamente il 13 aprile e il 21 giugno in un’operazione repressiva condotta dai Mossos d’Esquadra e dalla polizia tedesca, contro il centro sociale Blokes Fantasmas e numerose abitazioni private. Da allora i due compagni di Barcellona sono tenuti in custodia cautelare nelle carceri di Aquisgrana e Colonia. Non dimentichiamo che c’è anche una terza compagna che attualmente sta affrontando un processo indipendente, ma che fa parte della stessa repressiva caccia alle streghe che, partita dalle rapine in banche tedesche, si è propagata attraverso l’Europa.
Da Barcellona rinnoviamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno incondizionato a questi compagni, e invitiamo tutte le individualità e i collettivi di ravvicinarsi e prepararsi a ogni nuova informazione o risposta all’aggressione dello Stato contro coloro che si ribellano al suo ordine e alla sua miseria.
GLI ANARCHICI DETENUTI IN GERMANI NON SONO SOLI
LI VOGLIAMO LIBERI
LI VOGLIAMO TRA DI NOI
queste le date nello specifico:
23 e 26 gennaio
9,13,14 e 16 febbraio
2,6,9,10,13,20,23,27,28 e 31 marzo
3,7,24,25,28 aprile
5, 12, 18 e 22 maggio
Aachen [Njemačka]: Određeni datumi suđenja protiv anarhista iz Barcelone optužene za pljačku banke
Sud u Aachenu je odredio datume početka suđenja protiv dvoje anarhista iz Barcelone optužene za eksproprijaciju podružnice Pax Banke u Aachenu, novembra 2014. Suđenje će započeti 23. januara, a datumi sveukupno 25 ročišta su već određeni.
Ovo dvoje drugova je uhapšeno 13. aprila, odnsono 21. juna, tokom jedne represivne operacije koju su sproveli Mossos d’Esquadra i njemačka policija, protiv
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6 dic 2016 Leggi il testo completo...
Germania: Aggiornamento sul processo contro l’anarchica di Amsterdam accusata di rapina in banca (01/12/2016) [it]
Aggiornamento del 05/12/2016: Il verdetto al processo contro la compagna di Amsterdam, che si è svolto nel mese precedente, sarà pronunciato giovedì 8 dicembre, alle ore 11:30, nel Justizzenzentrum [palazzo di giustizia] di Aquisgrana, Adalbertsteinweg 92. Oggi, 5 dicembre, la corte ha ascoltato le argomentazioni di richieste della difesa e dell’accusa, che ha chiesto per “rapina in banca a mano armata, illegittima privazione della libertà personale e possesso illegale di armi”, 6 anni e mezzo. Venite ad esprimere il sostegno in aula o la solidarietà per le strade.
Oggi, 1/12, è stato l’ultimo giorno per presentare le prove a favore e contro la compagna di Amsterdam accusata dalla procura di Aquisgrana (Aachen) di rapina banca, svoltasi in luglio 2013 nella stessa città.
Ciò significa che alla prossima udienza (5/12) sia la difesa che l’accusa argomenteranno le proprie richieste, segnando la fine del processo. Oggi il giudice ha detto che il verdetto potrebbe essere pronunciato già lunedì 5 dicembre, ma ha anche menzionato la possibilità che i due giudici e i due giurati potrebbero necessitare di più tempo per deliberare, e quindi il verdetto sis sposterebbe a giovedì 8 dicembre. Per entrambe le udienze l’inizio è stato fissato alle ore 9:30, quindi ognuno che vuole essere presente si ricordi che la coda e i controlli extra potrebbero richiedere fino a 45 minuti. (Siate là massimo alle 8:45!!)
Dall’ultimo aggiornamento un altro carosello di esperti e agenti di polizia ha orgogliosamente svolto la propria diligente collaborazione con questo ripugnante circo giudiziario.
Lunedì 28, mattina presto, abbiamo avuto il piacere di ascoltare una sbirra scrupolosa che ha seguito il caso fin dall’inizio, prelevando la compagna in Bulgaria nel luglio 2015, e presenziando a tutte le visite che la compagna ha avuto in carcere. Durante le indagini questa sbirra ha interrogato i secondini chiedendo loro se la compagna in realtà parlava il tedesco. Questi hanno risposto affermativamente, ma affermando chiaramente che parlava con forte accento olandese e con frequenti errori grammaticali. Cercando di farsi passare come esperta linguistica, la sbirra ha vergognosamente suggerito che la nostra compagna in realtà stava recitando un ruolo in cui tutto il tempo fingeva di non conoscere il tedesco alla perfezione. Se l’affermazione della sbirra fosse vera, coinciderebbe con l’affermazione di uno dei due dipendenti della banca, che la donna mascherata parlava un buon tedesco.
Dopo di questo è arrivato l’esperto di DNA, che in realtà poteva solamente dichiarare di essere sicuro che il DNA appartiene alla compagna, ma che non può in nessun modo determinare quando, come o perché questa traccia è apparsa sulla pistola.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, il giudice ha preso in considerazione e letto a voce una lettera che l’accusa ha presentato come il testo della compagna. Questa lettera “With midnight in one’s heart” [Con mezzanotte nel cuore] apparve per la prima volta nella rivista anarchica Avalanche del dicembre 2015. La lettera è stata pubblicata anonima.
L’accusa ha presentato un altro documento inviato dai loro amici di Catalogna, i Mossos d’esquadra, che parla delle loro indagini antiterroristiche contro gli anarchici di Barcellona legati ai GAC (Gruppi anarchici coordinati). Il punto principiale di questo documento era l’allusione che i Mossos dovevano trovare un modo per spiegare come l’organizzazione da loro costruita si finanziava. Un tentativo ansioso di costruire un movente, il quale addirittura il giudice ha commentato con il “non possiamo verificare nulla di tutto ciò.”
Giovedì, 1/12, la corte ha concesso (molto) tempo ad una professoressa di un istituto di biologia forense. Questa professoressa di controllo e viscidume appare in tribunale circa 110 volte all’anno per dare la sua preziosa opinione se una data immagine di telecamera è compatibile e paragonabile con i lineamenti dell’individuo sospettato. Questa professoressa di perversione della vita, dopo aver trasformato il corpo umano in un algoritmo biometrico lo passa attraverso un calcolo matematico, per classificarlo su una scala da 0 a 4 di verosimiglianza. Tuttavia, in questo caso, dato la cattiva qualità dell’immagine di telecamera e il buon mascheramento dei clienti mattinieri, non ha potuto dire molto. Così, dopo aver scrutato le piccole sezioni del corpo più o meno visibili delle immagini, è arrivata all’inestimabile esperta conclusione che non ci sono somiglianze distintive tra le immagini della telecamera in banca e la compagna.
Nel pomeriggio la corte ha esaminato alcune insignificanti transazioni bancarie, realizzate nell’estate del 2013.
Dall’altra parte ci ha fatto piacere vedere che il tribunale era già impegnato in decorazioni natalizie. Nel corso delle ultime settimane alcuni piccoli elfi della notte hanno decorato con dei graziosi colori verde e rosso la facciata del palazzo...
solidarietà e rabbia
Njemačka: Vijesti sa suđenja protiv anarhistice iz Amsterdama optužene za pljačku banke (01.12.2016)
Vijesti 05.12.2016.: Presuda suđenja protiv drugarice iz Amsterdama, koje se odvilo protekli mjesec, bit će izrečena u četvrtak 8. decembra, u 11:30, u Justizzenzentrum [palača pravde] u Aachenu, Adalbertsteinweg 92. Danas, 5. decembra, sud je slušao argumentacije zahtjeva obrane i tužilaštva, koje je zatražilo za “oružanu pljačku banke, protuzakonito oduzimanje osobne slobode i protuzakonito posjedovanje oružja” šest i po godina. Dođite izraziti podršku u sudnici ili solidarnost na ulicama.
Danas, 1.12., bio je zadnji dan suđenja za podnošenje dokaza u korist i protiv drugarice iz Amsterdama, koju je tužilaštvo iz Aachena optužilo za pljačku počinjenu jula 2013. u istom gradu.
To znači da će na idućem ročištu (05.12.) i obrana i optužba argumentirati svoje zahtjeve te time označiti kraj suđenja. Danas je sudac rekao da će presuda biti donijeta možda već 5. decembra, ali je i naveo mogućnost da će dvojici sudaca i dvojici porotnika trebati nešto više vremena za raspravu, te bi presuda bila donijeta u četvrtak 8. Početak oba ročišta je zakazan za 9:30, zato svakoga tko želi biti prisutan podsjećamo da red i izvanredne kontrole
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Oggi, 1/12, è stato l’ultimo giorno per presentare le prove a favore e contro la compagna di Amsterdam accusata dalla procura di Aquisgrana (Aachen) di rapina banca, svoltasi in luglio 2013 nella stessa città.
Ciò significa che alla prossima udienza (5/12) sia la difesa che l’accusa argomenteranno le proprie richieste, segnando la fine del processo. Oggi il giudice ha detto che il verdetto potrebbe essere pronunciato già lunedì 5 dicembre, ma ha anche menzionato la possibilità che i due giudici e i due giurati potrebbero necessitare di più tempo per deliberare, e quindi il verdetto sis sposterebbe a giovedì 8 dicembre. Per entrambe le udienze l’inizio è stato fissato alle ore 9:30, quindi ognuno che vuole essere presente si ricordi che la coda e i controlli extra potrebbero richiedere fino a 45 minuti. (Siate là massimo alle 8:45!!)
Dall’ultimo aggiornamento un altro carosello di esperti e agenti di polizia ha orgogliosamente svolto la propria diligente collaborazione con questo ripugnante circo giudiziario.
Lunedì 28, mattina presto, abbiamo avuto il piacere di ascoltare una sbirra scrupolosa che ha seguito il caso fin dall’inizio, prelevando la compagna in Bulgaria nel luglio 2015, e presenziando a tutte le visite che la compagna ha avuto in carcere. Durante le indagini questa sbirra ha interrogato i secondini chiedendo loro se la compagna in realtà parlava il tedesco. Questi hanno risposto affermativamente, ma affermando chiaramente che parlava con forte accento olandese e con frequenti errori grammaticali. Cercando di farsi passare come esperta linguistica, la sbirra ha vergognosamente suggerito che la nostra compagna in realtà stava recitando un ruolo in cui tutto il tempo fingeva di non conoscere il tedesco alla perfezione. Se l’affermazione della sbirra fosse vera, coinciderebbe con l’affermazione di uno dei due dipendenti della banca, che la donna mascherata parlava un buon tedesco.
Dopo di questo è arrivato l’esperto di DNA, che in realtà poteva solamente dichiarare di essere sicuro che il DNA appartiene alla compagna, ma che non può in nessun modo determinare quando, come o perché questa traccia è apparsa sulla pistola.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, il giudice ha preso in considerazione e letto a voce una lettera che l’accusa ha presentato come il testo della compagna. Questa lettera “With midnight in one’s heart” [Con mezzanotte nel cuore] apparve per la prima volta nella rivista anarchica Avalanche del dicembre 2015. La lettera è stata pubblicata anonima.
L’accusa ha presentato un altro documento inviato dai loro amici di Catalogna, i Mossos d’esquadra, che parla delle loro indagini antiterroristiche contro gli anarchici di Barcellona legati ai GAC (Gruppi anarchici coordinati). Il punto principiale di questo documento era l’allusione che i Mossos dovevano trovare un modo per spiegare come l’organizzazione da loro costruita si finanziava. Un tentativo ansioso di costruire un movente, il quale addirittura il giudice ha commentato con il “non possiamo verificare nulla di tutto ciò.”
Giovedì, 1/12, la corte ha concesso (molto) tempo ad una professoressa di un istituto di biologia forense. Questa professoressa di controllo e viscidume appare in tribunale circa 110 volte all’anno per dare la sua preziosa opinione se una data immagine di telecamera è compatibile e paragonabile con i lineamenti dell’individuo sospettato. Questa professoressa di perversione della vita, dopo aver trasformato il corpo umano in un algoritmo biometrico lo passa attraverso un calcolo matematico, per classificarlo su una scala da 0 a 4 di verosimiglianza. Tuttavia, in questo caso, dato la cattiva qualità dell’immagine di telecamera e il buon mascheramento dei clienti mattinieri, non ha potuto dire molto. Così, dopo aver scrutato le piccole sezioni del corpo più o meno visibili delle immagini, è arrivata all’inestimabile esperta conclusione che non ci sono somiglianze distintive tra le immagini della telecamera in banca e la compagna.
Nel pomeriggio la corte ha esaminato alcune insignificanti transazioni bancarie, realizzate nell’estate del 2013.
Dall’altra parte ci ha fatto piacere vedere che il tribunale era già impegnato in decorazioni natalizie. Nel corso delle ultime settimane alcuni piccoli elfi della notte hanno decorato con dei graziosi colori verde e rosso la facciata del palazzo...
solidarietà e rabbia
Njemačka: Vijesti sa suđenja protiv anarhistice iz Amsterdama optužene za pljačku banke (01.12.2016)
Vijesti 05.12.2016.: Presuda suđenja protiv drugarice iz Amsterdama, koje se odvilo protekli mjesec, bit će izrečena u četvrtak 8. decembra, u 11:30, u Justizzenzentrum [palača pravde] u Aachenu, Adalbertsteinweg 92. Danas, 5. decembra, sud je slušao argumentacije zahtjeva obrane i tužilaštva, koje je zatražilo za “oružanu pljačku banke, protuzakonito oduzimanje osobne slobode i protuzakonito posjedovanje oružja” šest i po godina. Dođite izraziti podršku u sudnici ili solidarnost na ulicama.
Danas, 1.12., bio je zadnji dan suđenja za podnošenje dokaza u korist i protiv drugarice iz Amsterdama, koju je tužilaštvo iz Aachena optužilo za pljačku počinjenu jula 2013. u istom gradu.
To znači da će na idućem ročištu (05.12.) i obrana i optužba argumentirati svoje zahtjeve te time označiti kraj suđenja. Danas je sudac rekao da će presuda biti donijeta možda već 5. decembra, ali je i naveo mogućnost da će dvojici sudaca i dvojici porotnika trebati nešto više vremena za raspravu, te bi presuda bila donijeta u četvrtak 8. Početak oba ročišta je zakazan za 9:30, zato svakoga tko želi biti prisutan podsjećamo da red i izvanredne kontrole
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5 dic 2016 Leggi il testo completo...
Le Mans [Francia] : Fughe d’aira dappertutto (28/11/2016) [it]
Avevamo visto su internet che con dei piccoli cacciaviti si possono bucare i pneumtici della normalità, abbiamo avuto voglia di provare.
Abbiamo quindi bucato una quindicina di pneumatici: macchine di borghesi, di un’agenzia immobliare, di Heulin costruzioni (filiale del gruppo Vinci) e di un’agenzia matrimoniale, perché sputiamo sulle coppie.
Ci sarebbe piaciuto fare di più, ma se il cacciavite è efficace, lo è finché non perde la punta, e i pneumatici delle macchine grosse sono resistenti… Ricominceremo meglio equipaggiati.
Abbiamo pensato agli anarchici sotto repressione per le rapine ad Aachen e per Scripta Manent in Italia. E a quelle e quelli che corrono ancora…
Alcuni fuggitivi notturni
Le Mans [Francuska]: Rupe na sve strane! (28.11.2016.)
Vidjeli smo na internetu da se malim odvijačima mogu izbušiti gume normalnosti, i poželjeli smo isprobati.
Tako smo izbušili petnaestak guma: buružujskih vozila, jedne agencije za nekretnine, građevinskog poduzeća Heulin (filijala grupe Vinci) i jedne agencije za vjenčanja, zato što pljujemo na parove.
Rado bi bili učinili više, ali mada je odvijač učinkovit, takav je dok se ne otupi, a gume velikih vozila su čvrste... Krenut ćemo iz početka uz bolju opremu.
Mislili smo na anarhiste pod represijom zbog pljački u Aachenu i zbog Scripta Manent u Italiji. I na one koji još trče...
Par noćnih bjegunaca
Abbiamo quindi bucato una quindicina di pneumatici: macchine di borghesi, di un’agenzia immobliare, di Heulin costruzioni (filiale del gruppo Vinci) e di un’agenzia matrimoniale, perché sputiamo sulle coppie.
Ci sarebbe piaciuto fare di più, ma se il cacciavite è efficace, lo è finché non perde la punta, e i pneumatici delle macchine grosse sono resistenti… Ricominceremo meglio equipaggiati.
Abbiamo pensato agli anarchici sotto repressione per le rapine ad Aachen e per Scripta Manent in Italia. E a quelle e quelli che corrono ancora…
Alcuni fuggitivi notturni
Le Mans [Francuska]: Rupe na sve strane! (28.11.2016.)
Vidjeli smo na internetu da se malim odvijačima mogu izbušiti gume normalnosti, i poželjeli smo isprobati.
Tako smo izbušili petnaestak guma: buružujskih vozila, jedne agencije za nekretnine, građevinskog poduzeća Heulin (filijala grupe Vinci) i jedne agencije za vjenčanja, zato što pljujemo na parove.
Rado bi bili učinili više, ali mada je odvijač učinkovit, takav je dok se ne otupi, a gume velikih vozila su čvrste... Krenut ćemo iz početka uz bolju opremu.
Mislili smo na anarhiste pod represijom zbog pljački u Aachenu i zbog Scripta Manent u Italiji. I na one koji još trče...
Par noćnih bjegunaca
30 nov 2016 Leggi il testo completo...
Aquisgrana [Germania]: Aggiornamento sul processo contro l’anarchica di Amsterdam accusata per rapina in banca (22/11/2016) [it]
l processo contro la compagna di Amsterdam si svolge al Landensgericht [tribunale regionale, NdT] di Aquisgrana [Aachen], nei giorni preannunciati.
Fino ad oggi la corte ha ascoltato le testimonianze dei due dipendenti presenti in banca quella mattina del luglio 2013. I due hanno descritto la rapina che si è svolta prima dell’orario d’apertura per i clienti, quando tre persone sono entrate nella banca di Aquisgrana (che tra l’altro oggi è chiusa) con l’arrivo del primo dipendente. Avrebbero poi atteso circa 5 minuti fino all’arrivo del secondo dipendente, in quanto per l’apertura della cassaforte devono essere presenti entrambi. I tre intrusi avrebbero preso 42.000 euro. I due dipendenti hanno poi descritto come sono stati spinti nell’ufficio della banca e poi legati con fascette stringicavo dietro la schiena. Nessuno dei due è sicuro di aver visto estrarre un’arma o rivolta contro di essi in quei momenti, nonostante fossero stati forzati a collaborare con la minaccia che avrebbero sparato. Dopo essere stati legati i due non hanno più rivisto i tre insoliti clienti. Non ci sono testimoni che avrebbero visto queste tre persone allontanarsi. I dipendenti legati sono stati liberati da una terza, arrivata alcuni minuti dopo che i clienti mattinieri se ne erano già andati. La quale ha prima suonato l’allarme e poi slegato i colleghi.
La banca è rimasta chiusa per una settimana dopo la rapina, per permettere alla Scientifica di setacciare il luogo. La settimana dopo la banca è tornata a lavorare. Quel venerdì, precisamente 11 giorni dopo la rapina, un altro dipendente, mentre cercava alcune ricevute nell’armadio, si trovò con una pistola a salve in mano, notandone anche un’altra. Il lavoratore diligente immediatamente chiamò la polizia, la quale collegò le armi alla rapina. Su una delle due pistole fu trovato il DNA della compagna di Amsterdam. Il DNA fu abbinato a lei più di un’anno dopo, dalla polizia di Manchester che ne aveva prelevato un campione nel 2009, dopo l’arresto della compagna per un reato minore.
Nessuno dei testimoni è riuscito a dare una minima indicazione sul riconoscimento della compagna, né ha menzionato alcun dettaglio che porterebbe a lei. Hanno inoltre dichiarato che non sarebbero capaci di riconoscere nessuno di quell’incontro.
Oltre a queste testimonianze, la corte ha ascoltato anche quelle di vari poliziotti, arrivati sul luogo alcuni minuti dopo che la dipendente aveva dato l’allarme. Anche da parte loro non c’è stata alcuna dichiarazione significante.
Poi ha preso la parola il signor Kessel, agente di polizia a capo delle indagini, che ha svelato i vari passi delle indagini, nascondendosi dietro alcuni paragrafi di legge per non parlare dei dettagli che rivelerebbero i metodi di polizia o l’indagine in corso contro gli altri sospetti. Poi ha continuato, spronato dal P.M., parlando di vaghi e casuali legami con altri anarchici.
Questa era l’aggiornamento sul processo fino al 22 novembre 2016. Seguiranno altri.
Con il primo di dicembre tutte le prove saranno presentate in aula.
Il 5 ci saranno le dichiarazioni sia dell’accusa che della difesa.
Il giorno della sentenza dovrebbe essere annunciato il 5.
Solidarietà con la compagna sotto processo
Aachen [Njemačka]: Vijesti sa suđenja protiv anarhistice iz Amsterdama optužene za pljačku banke (22.11.2016.)
Suđenje protiv drugarice iz Amsterdama održava se na Landensgerichtu [županijskom sudu, nap.prev.] u Aachenu, u već najavljenim danima.
Do danas sud je odslušao svjedočenja dvoje zaposlenika prisutnih u banci tog jutra jula 2013. Oboje su opisali pljačku koja se odvila prije nego što banka otvara za klijente, kada su tri osobe ušle u aachensku banku (koja je između ostalog danas zatvorena) dolaskom prvog zaposlenika. Nakon čega su čekali oko 5 minuta, do dolaska drugog zaposlenika, pošto su za otvaranje sefa potrebni oboje. Troje lopova odnijelo je 42.000 euro. Dvoje zaposlenika je zatim opisalo kako su gurnuti u ured banke te zatim svezani kabelskim vezicama iza leđa. Nijedan nije siguran da li je vidio izvlačenje pištolja ili da je bio isti uperen protiv njih, mada su im zaprijetili da će pucati ako ne budu surađivali. Nakon što su svezani, dvoje zaposlenika nije više vidjelo troje neuobičajenih klijenata. Nema svjedoka koji su vidjeli udaljavanje triju osoba. Svezani zaposlenici su oslobođeni dolaskom treće, koja je stigla nekoliko minuta nakon što su ranojutarnji klijenti već bili otišli. Koja je najprije upalila alarm, a zatim
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Fino ad oggi la corte ha ascoltato le testimonianze dei due dipendenti presenti in banca quella mattina del luglio 2013. I due hanno descritto la rapina che si è svolta prima dell’orario d’apertura per i clienti, quando tre persone sono entrate nella banca di Aquisgrana (che tra l’altro oggi è chiusa) con l’arrivo del primo dipendente. Avrebbero poi atteso circa 5 minuti fino all’arrivo del secondo dipendente, in quanto per l’apertura della cassaforte devono essere presenti entrambi. I tre intrusi avrebbero preso 42.000 euro. I due dipendenti hanno poi descritto come sono stati spinti nell’ufficio della banca e poi legati con fascette stringicavo dietro la schiena. Nessuno dei due è sicuro di aver visto estrarre un’arma o rivolta contro di essi in quei momenti, nonostante fossero stati forzati a collaborare con la minaccia che avrebbero sparato. Dopo essere stati legati i due non hanno più rivisto i tre insoliti clienti. Non ci sono testimoni che avrebbero visto queste tre persone allontanarsi. I dipendenti legati sono stati liberati da una terza, arrivata alcuni minuti dopo che i clienti mattinieri se ne erano già andati. La quale ha prima suonato l’allarme e poi slegato i colleghi.
La banca è rimasta chiusa per una settimana dopo la rapina, per permettere alla Scientifica di setacciare il luogo. La settimana dopo la banca è tornata a lavorare. Quel venerdì, precisamente 11 giorni dopo la rapina, un altro dipendente, mentre cercava alcune ricevute nell’armadio, si trovò con una pistola a salve in mano, notandone anche un’altra. Il lavoratore diligente immediatamente chiamò la polizia, la quale collegò le armi alla rapina. Su una delle due pistole fu trovato il DNA della compagna di Amsterdam. Il DNA fu abbinato a lei più di un’anno dopo, dalla polizia di Manchester che ne aveva prelevato un campione nel 2009, dopo l’arresto della compagna per un reato minore.
Nessuno dei testimoni è riuscito a dare una minima indicazione sul riconoscimento della compagna, né ha menzionato alcun dettaglio che porterebbe a lei. Hanno inoltre dichiarato che non sarebbero capaci di riconoscere nessuno di quell’incontro.
Oltre a queste testimonianze, la corte ha ascoltato anche quelle di vari poliziotti, arrivati sul luogo alcuni minuti dopo che la dipendente aveva dato l’allarme. Anche da parte loro non c’è stata alcuna dichiarazione significante.
Poi ha preso la parola il signor Kessel, agente di polizia a capo delle indagini, che ha svelato i vari passi delle indagini, nascondendosi dietro alcuni paragrafi di legge per non parlare dei dettagli che rivelerebbero i metodi di polizia o l’indagine in corso contro gli altri sospetti. Poi ha continuato, spronato dal P.M., parlando di vaghi e casuali legami con altri anarchici.
Questa era l’aggiornamento sul processo fino al 22 novembre 2016. Seguiranno altri.
Con il primo di dicembre tutte le prove saranno presentate in aula.
Il 5 ci saranno le dichiarazioni sia dell’accusa che della difesa.
Il giorno della sentenza dovrebbe essere annunciato il 5.
Solidarietà con la compagna sotto processo
Aachen [Njemačka]: Vijesti sa suđenja protiv anarhistice iz Amsterdama optužene za pljačku banke (22.11.2016.)
Suđenje protiv drugarice iz Amsterdama održava se na Landensgerichtu [županijskom sudu, nap.prev.] u Aachenu, u već najavljenim danima.
Do danas sud je odslušao svjedočenja dvoje zaposlenika prisutnih u banci tog jutra jula 2013. Oboje su opisali pljačku koja se odvila prije nego što banka otvara za klijente, kada su tri osobe ušle u aachensku banku (koja je između ostalog danas zatvorena) dolaskom prvog zaposlenika. Nakon čega su čekali oko 5 minuta, do dolaska drugog zaposlenika, pošto su za otvaranje sefa potrebni oboje. Troje lopova odnijelo je 42.000 euro. Dvoje zaposlenika je zatim opisalo kako su gurnuti u ured banke te zatim svezani kabelskim vezicama iza leđa. Nijedan nije siguran da li je vidio izvlačenje pištolja ili da je bio isti uperen protiv njih, mada su im zaprijetili da će pucati ako ne budu surađivali. Nakon što su svezani, dvoje zaposlenika nije više vidjelo troje neuobičajenih klijenata. Nema svjedoka koji su vidjeli udaljavanje triju osoba. Svezani zaposlenici su oslobođeni dolaskom treće, koja je stigla nekoliko minuta nakon što su ranojutarnji klijenti već bili otišli. Koja je najprije upalila alarm, a zatim
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29 nov 2016 Leggi il testo completo...
Pantin (Seine-Saint-Denis / Parigi) [Francia] : Né legge né lavoro – Né prigione né reinserimento (17/11/2016) [it]
Pantin. Notte di giovedì 17 novembre.
Abbiamo incendiato entrata agenzia interinale Adecco. Cassonetti, scatola di diavolina, bottiglie benzina/olio. Un successo. Tentativo di incendio edificio SPIP (Services pénitentiaires inertion et probation [Servizio statale che « segue » gli ex detenuti ed i detenuti in fine pena, per il loro reinserimento nel mondo del lavoro e nella società; NdT]). Sfiga. Non riuscito.
Attesa di giornate di mobilitazione. Attesa di un « movimento sociale ». No. Identificare il nemico, prendere l’iniziativa, creare le occasioni, mordere. Ovunque, sempre. Vivere la lotta tutti i giorni.
Adecco meccanismo dello sfruttamento. Schiavisti moderni. SPIP secondini, correzione prolungamento prigione.
Passati di qua, passeremo di nuovo di là.
Solidarietà compagni accusati rapina Aachen. Solidarietà compagni operazione « Scripta Manent ».
Per la libertà.
Pantin (Seine-Saint-Denis / Pariz): Ni zakon ni rad – Ni zatvor ni uključivanje (17.11.2016.)
Pantin. Četvrtak noć 17. novembra.
Zapalili smo ulaz agencije za privremeno zapošljavanje Adecco. Kontejneri, kocke za potpaljivanje, boce benzina/ulja. Uspješno. Pokušaj požara zgrade SPIP-a (Services pénitentiaires inertion et probation – Državna služba koja “prati” bivše zatvorenike i one pri kraju kazne, kako bi se ponovno uključili u posao i društvo; nap.prev. na tal.]. Baksuz. Neuspješno.
U očekivanju dana mobilizacije. U očekivanju “društvenog pokreta”. Ne. Identificirati neprijatelja, preuzeti
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Abbiamo incendiato entrata agenzia interinale Adecco. Cassonetti, scatola di diavolina, bottiglie benzina/olio. Un successo. Tentativo di incendio edificio SPIP (Services pénitentiaires inertion et probation [Servizio statale che « segue » gli ex detenuti ed i detenuti in fine pena, per il loro reinserimento nel mondo del lavoro e nella società; NdT]). Sfiga. Non riuscito.
Attesa di giornate di mobilitazione. Attesa di un « movimento sociale ». No. Identificare il nemico, prendere l’iniziativa, creare le occasioni, mordere. Ovunque, sempre. Vivere la lotta tutti i giorni.
Adecco meccanismo dello sfruttamento. Schiavisti moderni. SPIP secondini, correzione prolungamento prigione.
Passati di qua, passeremo di nuovo di là.
Solidarietà compagni accusati rapina Aachen. Solidarietà compagni operazione « Scripta Manent ».
Per la libertà.
Pantin (Seine-Saint-Denis / Pariz): Ni zakon ni rad – Ni zatvor ni uključivanje (17.11.2016.)
Pantin. Četvrtak noć 17. novembra.
Zapalili smo ulaz agencije za privremeno zapošljavanje Adecco. Kontejneri, kocke za potpaljivanje, boce benzina/ulja. Uspješno. Pokušaj požara zgrade SPIP-a (Services pénitentiaires inertion et probation – Državna služba koja “prati” bivše zatvorenike i one pri kraju kazne, kako bi se ponovno uključili u posao i društvo; nap.prev. na tal.]. Baksuz. Neuspješno.
U očekivanju dana mobilizacije. U očekivanju “društvenog pokreta”. Ne. Identificirati neprijatelja, preuzeti
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28 nov 2016 Leggi il testo completo...
Berlino [Germania]: Bruciato il furgone del produttore di armi “Thales” (11/11/2016) [it]
Sta diventando sempre più caldo, riguardo alle preparazioni per un Luglio caldo contro il Summit-G20. Nella notte tra 11 e 12 novembre è stata distrutta la proprietà dell’azienda Thales.
Thales è una tra le undici più grandi aziende di armamenti, con vendita annuale di 14 miliardi di Euro, e fa anche parte anche di alcuni progetti tecnologici, come il sistema di navigazione Galileo.
Inizialmente concepito solo ad uso civile, come gli smartphone, sistemi di navigazione ecc., il Parlamento europeo nel luglio del 2008 decide che questa tecnologia deve essere disponibile alla Politica di sicurezza e di di difesa comune (ESPD). Thales ha sviluppato anche il progetto “Watchkeeper” [vedetta]. Sulla commissione dell’esercito britannico è stato prodotto un drone a pilotaggio remoto (Thales Watchekeeper WK450). A disposizione dal 2012, fino al 2014 ha sorvolato L’Afghanistan per circa 140 volte, ed è stato coerentemente aggiornato nel 2016. Da allora può essere equipaggiato con una testata missilistica di 2 chili, un laser e un controllo GPS. Alla fine, la tecnologia di Thalese può uccidere direttamente.
Con il loro programma dei droni sono stati avvistati nella Giungla di Calais, dove loro prodotti volavano intorno. (una lista in tedesco con le aziende coinvolte nello sgombero potete trovare qui)
La nostra principale premessa era prendere le parole del filosofo greco antico, Talete [Thales]: “L’inattività è un tormento”. Per questo motivo dovevamo bruciare un furgone di questa azienda di armamenti a Berlino-Weißensee.
Quindi, ci ha fatto proprio contenti la notizia di settimana scorsa su una scavatrice bruciata nel sito di costruzione in Cuvry Brache, anche a Berlino. E vogliamo continuare con le parole dei compagni:
”Ad Amburgo e sulla strada (per il G20) vogliamo raggiungere lo scambio e le discussioni proprio su queste questioni e conflitti a livello globale. Come la gentrificazione non si ferma ai confini dei paesi, così la nostra resistenza nove deve concludersi in un luogo. Dovrebbe invece scorrere in molti luoghi e conflitti. In questo modo troviamo un ritmo comune e creiamo uno “staccato” di attacchi.”
Noi siamo ovunque. Colleghiamo le lotte. Trasformiamo il Summit-G20 in disastro.
(vedi anche: invito anarchico contro il G20 ad Amburgo)
”... che quindi provochi confusione tra le linee del nemico, perché si sono creati più punti caldi, ma non solo là dove il nemico se lo aspettava ed era preparato, ma in altri luoghi, imprevedibili nei piani strategici delle operazioni degli sbirri.” CCF – Internazionale Nera
autonome Gruppe
Berlin [Njemačka]: Zapaljeno vozilo proizvođača oružja Thales (11.11.2016.)
Postaje sve toplije, u vezi priprema za vrući Juli protiv Samita-G20. U noći između 11. i 12. novembra uništeno je vlasništvo poduzeća Thales. Thales je jedan od jedanaest najvećih proizvođača oružja s godišnjom prodajom od 14 milijardi Eura, a k tome sudjeluje i u tehnološkim programima, kao što je sistem satelitske navigacije, Galileo.
U početku zamišljen samo za civilnu upotrebu, kao pametni telefoni, sistemi za navigaciju itd., Europski je parlament u julu 2008. odlučio da ta tehnologija treba biti na raspolaganju Europske sigurnosne i obrambene politike (ESDP). Thales je razvio i projekt “Watchkeeper” [stražar]. Po narudžbi britanskih vojske proizvedena je bespilotna letjelica (dron Thales Watchkeeper WK450). Dovršen je 2012., a do 2014. preletio je Afganistan oko 140 puta, i dosljedno je ažuriran 2016. Od tada se može opremiti bojevom glavom od 2 kg, laserom i GPS kontrolom. Na koncu, tehnologija iz Thalesa može direktno ubiti.
Sa svojim
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Thales è una tra le undici più grandi aziende di armamenti, con vendita annuale di 14 miliardi di Euro, e fa anche parte anche di alcuni progetti tecnologici, come il sistema di navigazione Galileo.
Inizialmente concepito solo ad uso civile, come gli smartphone, sistemi di navigazione ecc., il Parlamento europeo nel luglio del 2008 decide che questa tecnologia deve essere disponibile alla Politica di sicurezza e di di difesa comune (ESPD). Thales ha sviluppato anche il progetto “Watchkeeper” [vedetta]. Sulla commissione dell’esercito britannico è stato prodotto un drone a pilotaggio remoto (Thales Watchekeeper WK450). A disposizione dal 2012, fino al 2014 ha sorvolato L’Afghanistan per circa 140 volte, ed è stato coerentemente aggiornato nel 2016. Da allora può essere equipaggiato con una testata missilistica di 2 chili, un laser e un controllo GPS. Alla fine, la tecnologia di Thalese può uccidere direttamente.
Con il loro programma dei droni sono stati avvistati nella Giungla di Calais, dove loro prodotti volavano intorno. (una lista in tedesco con le aziende coinvolte nello sgombero potete trovare qui)
La nostra principale premessa era prendere le parole del filosofo greco antico, Talete [Thales]: “L’inattività è un tormento”. Per questo motivo dovevamo bruciare un furgone di questa azienda di armamenti a Berlino-Weißensee.
Quindi, ci ha fatto proprio contenti la notizia di settimana scorsa su una scavatrice bruciata nel sito di costruzione in Cuvry Brache, anche a Berlino. E vogliamo continuare con le parole dei compagni:
”Ad Amburgo e sulla strada (per il G20) vogliamo raggiungere lo scambio e le discussioni proprio su queste questioni e conflitti a livello globale. Come la gentrificazione non si ferma ai confini dei paesi, così la nostra resistenza nove deve concludersi in un luogo. Dovrebbe invece scorrere in molti luoghi e conflitti. In questo modo troviamo un ritmo comune e creiamo uno “staccato” di attacchi.”
Noi siamo ovunque. Colleghiamo le lotte. Trasformiamo il Summit-G20 in disastro.
(vedi anche: invito anarchico contro il G20 ad Amburgo)
”... che quindi provochi confusione tra le linee del nemico, perché si sono creati più punti caldi, ma non solo là dove il nemico se lo aspettava ed era preparato, ma in altri luoghi, imprevedibili nei piani strategici delle operazioni degli sbirri.” CCF – Internazionale Nera
autonome Gruppe
Berlin [Njemačka]: Zapaljeno vozilo proizvođača oružja Thales (11.11.2016.)
Postaje sve toplije, u vezi priprema za vrući Juli protiv Samita-G20. U noći između 11. i 12. novembra uništeno je vlasništvo poduzeća Thales. Thales je jedan od jedanaest najvećih proizvođača oružja s godišnjom prodajom od 14 milijardi Eura, a k tome sudjeluje i u tehnološkim programima, kao što je sistem satelitske navigacije, Galileo.
U početku zamišljen samo za civilnu upotrebu, kao pametni telefoni, sistemi za navigaciju itd., Europski je parlament u julu 2008. odlučio da ta tehnologija treba biti na raspolaganju Europske sigurnosne i obrambene politike (ESDP). Thales je razvio i projekt “Watchkeeper” [stražar]. Po narudžbi britanskih vojske proizvedena je bespilotna letjelica (dron Thales Watchkeeper WK450). Dovršen je 2012., a do 2014. preletio je Afganistan oko 140 puta, i dosljedno je ažuriran 2016. Od tada se može opremiti bojevom glavom od 2 kg, laserom i GPS kontrolom. Na koncu, tehnologija iz Thalesa može direktno ubiti.
Sa svojim
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24 nov 2016 Leggi il testo completo...
Vienna [Austria]: Solidarietà con gli anarchici accusati di rapine in banca ad Aquisgrana (Germania) [it]
Nelle settimane scorse sono stati fatti alcuni sforzi per esprimere la solidarietà e la rabbia che sentiamo verso i casi di repressione contro gli anarchici accusati di rapine in banca in Germania.
Più di dieci mila volantini sono stati distribuiti in città, scritti gli slogan sui muri e alcune delle nostre banche favorite sono state visitate per sfogarci un po’ contro di loro.
Il processo contro i nostri compagni è iniziato recentemente ad Aquisgrana e vogliamo dimostrare ai responsabili che non accettiamo che i nostri compagni vengano processati in silenzio.
Siano essi “innocenti” o “colpevoli”, nel senso dell’accusa, non ci interessa – questo sono categorie dello Stato e del capitale, non nostre. Salutiamo ogni danno alla banca, ogni manifesto, ogni rapina in banca!
Solidarietà, e attacco contro un mondo di banche e carceri!
Beč [Austrija]: Solidarnost s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu (Njemačka)
U prethodnim je tjednima učinjeno nekoliko pokušaja iskazivanja solidarnosti i bijesa koje osjećamo prema slučajevima represije protiv anarhista optuženih za pljačke banke u Njemačkoj.
Više od deset tisuća letaka podijeljeno je širom grada, ispisani slogani na zidovima i izvršene posjete nekim naših najdražim bankama kako bi se malo iskalili protiv njih.
Suđenje protiv naših drugova je nedavno započelo u Aachenu te želimo dokazati odgovornima kako ne prihvaćamo da se našim drugovima sudi u tišini.
Bili oni “nevini” ili “krivi”, u smislu optužbe, ne zanima nas – to su kategorije države i kapitala, a ne naše. Pozdravljamo svaku štetu nanesenu banci, svaki plakat, svaku pljačku banke!
Solidarnost, i napad na svijet banaka i zatvora!
Più di dieci mila volantini sono stati distribuiti in città, scritti gli slogan sui muri e alcune delle nostre banche favorite sono state visitate per sfogarci un po’ contro di loro.
Il processo contro i nostri compagni è iniziato recentemente ad Aquisgrana e vogliamo dimostrare ai responsabili che non accettiamo che i nostri compagni vengano processati in silenzio.
Siano essi “innocenti” o “colpevoli”, nel senso dell’accusa, non ci interessa – questo sono categorie dello Stato e del capitale, non nostre. Salutiamo ogni danno alla banca, ogni manifesto, ogni rapina in banca!
Solidarietà, e attacco contro un mondo di banche e carceri!
Beč [Austrija]: Solidarnost s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu (Njemačka)
U prethodnim je tjednima učinjeno nekoliko pokušaja iskazivanja solidarnosti i bijesa koje osjećamo prema slučajevima represije protiv anarhista optuženih za pljačke banke u Njemačkoj.
Više od deset tisuća letaka podijeljeno je širom grada, ispisani slogani na zidovima i izvršene posjete nekim naših najdražim bankama kako bi se malo iskalili protiv njih.
Suđenje protiv naših drugova je nedavno započelo u Aachenu te želimo dokazati odgovornima kako ne prihvaćamo da se našim drugovima sudi u tišini.
Bili oni “nevini” ili “krivi”, u smislu optužbe, ne zanima nas – to su kategorije države i kapitala, a ne naše. Pozdravljamo svaku štetu nanesenu banci, svaki plakat, svaku pljačku banke!
Solidarnost, i napad na svijet banaka i zatvora!
23 nov 2016 Leggi il testo completo...
Tolosa [Francia]: Incendio di solidarietà (20/11/2016) [it]
A Tolosa, nella notte tra il 19 e il 20 di novembre, un furgone della eiffage [azienda costruttrice di carceri] è stato distrutto dalle fiamme.
Quando la repressione prende di mira gli anarchici, dalle accuse per le rapine ad aquisgrana fino all’operazione “scripta manent” in italia, la solidarietà è la nostra arma.
Vi inviamo un po’ di calore.
Toulouse [Francuska]: Požar solidarnosti (20.11.2016.)
U Toulouseu, u noći između 19. i 20. novembra, jedno kombi eiffagea [poduzeće koje gradi zatvore] uništio je plamen.
Kada represija nanišani anarhiste, od optužbi za pljačke u aachenu do operacije “scripta manent” u italiji, solidarnost je naše oružje.
Šaljemo vam malo topline.
Quando la repressione prende di mira gli anarchici, dalle accuse per le rapine ad aquisgrana fino all’operazione “scripta manent” in italia, la solidarietà è la nostra arma.
Vi inviamo un po’ di calore.
Toulouse [Francuska]: Požar solidarnosti (20.11.2016.)
U Toulouseu, u noći između 19. i 20. novembra, jedno kombi eiffagea [poduzeće koje gradi zatvore] uništio je plamen.
Kada represija nanišani anarhiste, od optužbi za pljačke u aachenu do operacije “scripta manent” u italiji, solidarnost je naše oružje.
Šaljemo vam malo topline.
21 nov 2016 Leggi il testo completo...
Germania: Vandalizzata la sede di Google a Monaco (07/11/2016) [it]
Nella notte tra il 6 e il 7 di novembre abbiamo attaccato la sede di Google a Monaco con lacca rossa e bitume.
(Informazione è potere, chi la possiede è potente.) I più grandi affari di Google stanno nell’utilizzo capitalista dell’informazione, che lo rende una delle più potenti aziende al mondo.
Registrando le query di ricerca e scansionando tutte le mail inviate via Gmail, già dopo pochi mesi si possono generare informazioni precise sul nostro comportamento, e anche predirlo. L’indebolimento delle capacità umane è uno degli obiettivi business di Google – dipendere dai suoi servizi.
Come in ogni azienda capitalista, la ricchezza di Google si basa sullo sfruttamento dei propri lavoratori. Ma Google è di più: il suo modello d’affari è mappare il mondo. Non si tratta solo della mappatura cartografica della terra, ma di una completa collezione dei comportamenti umani. I dati di Google oggi sono già in commercio: per le analisi di mercato, per le pubblicità su misura del cliente, manipolazioni ecc. E tutto questo rappresenta solo il primo passo. L’analisi di questi dati ha per scopo prevedere in un modo sempre maggiore il comportamento umano in tutti i campi della vita. Google sa con chi comunichiamo e vuole sapere cosa diciamo e cosa pensiamo.
Questo sapere e milioni di programmi interni aziendali di ricerca, come Google Brain, possono infine rendere possibile la creazione dell’intelligenza artificiale. Gli strateghi di Google stanno sviluppando scenari in cui le persone potrebbero essere sostituite dall’intelligenza artificiale tra qualche decennio. Quello che arriva come una promessa di vita senza lavoro e sfruttamento, in realtà significa, nelle condizioni capitaliste, che una gran parte dell’umanità non sarà più necessaria.
Non è un caso che la Singularity University si trova proprio vicino alla sede di Google nella Silicon Valley. Essendo un’università di élite, essa forma dirigenti da tutto il mondo nei campi della IA, robotica, nanotecnologia, bioinformatica, medicina e tecnologia di rete, ed è uno dei principali rappresentanti del movimento transumanista. Oltre alla leadership di Facebook, persone come Ray Kurzweil e Larry Pager (co-fondatore di Google) hanno parlato alla sua cerimonia di apertura. Lo scopo dello transumanesimo è la fusione dell’umano e della tecnologia. Secondo le loro affermazioni, il cervello umano sarà completamente mappato fino al 2030, creando la possibilità di immortalarsi in una vita post-biologica (un backup che esisterà nei sistemi informatici). I transumanisti sono convinti che la via uscita dal mondo che loro hanno definitivamente distrutto, sta nella transizione dall’umano alla macchina. I loro principali giocatori sono composti da una destra ultra-neo-liberale, il cui punto di partenza si trova nel centro di produzione della Silicon Valley.
L’idea base del pensiero efficace su corpi fallibili che diventano vecchi e malati ha già avuto un impatto concreto sui dipendenti del settore IT con l’introduzione del congelamento degli ovociti per ridurre l’infertilità nelle donne.
Assieme ai primi attacchi di successo all’autobus di Google a San Francisco, che portò grandi incertezze a Google, l’introduzione dei Google Glasses è stata già rinviata a data indefinita. Questi successi possono essere collegati sabotando Google a tutti i livelli possibili!
Smascherare e attaccare il bellissimo mondo nuovo di Google!
Per una vita al di là del controllo, potere e sfruttamento!
Njemačka: Vandalizirano sjedište Googlea u Muenchenu (07.11.2016.)
U noći između 06.11. i 07.11.2016. napali smo sjedište Googlea u Muenchenu crvenim lakom i katranom.
(Informacija je moć, tko nju posjeduje moćan je). Glavni biznis Googlea je kapitalističko korištenje informacija, što ih čini jednom od najmoćnijih korporacija na svijetu. Pohranjivanjem upita pretraga i skeniranjem svih e-mailove poslane Gmailom, već nakon par mjeseci moguće je generirati točne informacije o našem ponašanju i predvidjeti ga. Onesposobljavanje ljudskih vještina jedno je od glavnih poslovnih ciljeva Googlea – ovisnost o njegovim uslugama.
Kao svaka druga kapitalistička kompanija i Googleovo bogatstvo temelji se na izrabljivanju zaposlenika. No, Google je nešto više: njegov poslovni model je pokušaj mapiranja svijeta. Ne radi se samo o kartografskom snimanju zemlje, nego o sakupljanju svih ljudskih ponašanja. Googleove informacije danas su već na tržištu: za
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(Informazione è potere, chi la possiede è potente.) I più grandi affari di Google stanno nell’utilizzo capitalista dell’informazione, che lo rende una delle più potenti aziende al mondo.
Registrando le query di ricerca e scansionando tutte le mail inviate via Gmail, già dopo pochi mesi si possono generare informazioni precise sul nostro comportamento, e anche predirlo. L’indebolimento delle capacità umane è uno degli obiettivi business di Google – dipendere dai suoi servizi.
Come in ogni azienda capitalista, la ricchezza di Google si basa sullo sfruttamento dei propri lavoratori. Ma Google è di più: il suo modello d’affari è mappare il mondo. Non si tratta solo della mappatura cartografica della terra, ma di una completa collezione dei comportamenti umani. I dati di Google oggi sono già in commercio: per le analisi di mercato, per le pubblicità su misura del cliente, manipolazioni ecc. E tutto questo rappresenta solo il primo passo. L’analisi di questi dati ha per scopo prevedere in un modo sempre maggiore il comportamento umano in tutti i campi della vita. Google sa con chi comunichiamo e vuole sapere cosa diciamo e cosa pensiamo.
Questo sapere e milioni di programmi interni aziendali di ricerca, come Google Brain, possono infine rendere possibile la creazione dell’intelligenza artificiale. Gli strateghi di Google stanno sviluppando scenari in cui le persone potrebbero essere sostituite dall’intelligenza artificiale tra qualche decennio. Quello che arriva come una promessa di vita senza lavoro e sfruttamento, in realtà significa, nelle condizioni capitaliste, che una gran parte dell’umanità non sarà più necessaria.
Non è un caso che la Singularity University si trova proprio vicino alla sede di Google nella Silicon Valley. Essendo un’università di élite, essa forma dirigenti da tutto il mondo nei campi della IA, robotica, nanotecnologia, bioinformatica, medicina e tecnologia di rete, ed è uno dei principali rappresentanti del movimento transumanista. Oltre alla leadership di Facebook, persone come Ray Kurzweil e Larry Pager (co-fondatore di Google) hanno parlato alla sua cerimonia di apertura. Lo scopo dello transumanesimo è la fusione dell’umano e della tecnologia. Secondo le loro affermazioni, il cervello umano sarà completamente mappato fino al 2030, creando la possibilità di immortalarsi in una vita post-biologica (un backup che esisterà nei sistemi informatici). I transumanisti sono convinti che la via uscita dal mondo che loro hanno definitivamente distrutto, sta nella transizione dall’umano alla macchina. I loro principali giocatori sono composti da una destra ultra-neo-liberale, il cui punto di partenza si trova nel centro di produzione della Silicon Valley.
L’idea base del pensiero efficace su corpi fallibili che diventano vecchi e malati ha già avuto un impatto concreto sui dipendenti del settore IT con l’introduzione del congelamento degli ovociti per ridurre l’infertilità nelle donne.
Assieme ai primi attacchi di successo all’autobus di Google a San Francisco, che portò grandi incertezze a Google, l’introduzione dei Google Glasses è stata già rinviata a data indefinita. Questi successi possono essere collegati sabotando Google a tutti i livelli possibili!
Smascherare e attaccare il bellissimo mondo nuovo di Google!
Per una vita al di là del controllo, potere e sfruttamento!
Njemačka: Vandalizirano sjedište Googlea u Muenchenu (07.11.2016.)
U noći između 06.11. i 07.11.2016. napali smo sjedište Googlea u Muenchenu crvenim lakom i katranom.
(Informacija je moć, tko nju posjeduje moćan je). Glavni biznis Googlea je kapitalističko korištenje informacija, što ih čini jednom od najmoćnijih korporacija na svijetu. Pohranjivanjem upita pretraga i skeniranjem svih e-mailove poslane Gmailom, već nakon par mjeseci moguće je generirati točne informacije o našem ponašanju i predvidjeti ga. Onesposobljavanje ljudskih vještina jedno je od glavnih poslovnih ciljeva Googlea – ovisnost o njegovim uslugama.
Kao svaka druga kapitalistička kompanija i Googleovo bogatstvo temelji se na izrabljivanju zaposlenika. No, Google je nešto više: njegov poslovni model je pokušaj mapiranja svijeta. Ne radi se samo o kartografskom snimanju zemlje, nego o sakupljanju svih ljudskih ponašanja. Googleove informacije danas su već na tržištu: za
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15 nov 2016 Leggi il testo completo...
Grecia: Alcune parole di solidarietà con gli anarchici accusati per le rapine in banca ad Aquisgrana-Germania (11/2016) [it]
Manifesto e volantino diffusi ad Atene e Patrasso
Questo processo, e quelli a venire, saranno una farsa. Perché già conosciamo, come da sempre, il giudizio dello Stato su tutti coloro che attivamente si oppongono ad esso e al tipo di società che difende con così tanto ardore. Saranno chiamati criminali, o se meglio si addice ai tempi, terroristi... Ma terroristi sono lo Stato e i suoi tribunali. Terrorizzando sempre di più le persone in una realtà che sta diventando una vera e propria dittatura del denaro e del controllo. Inventando continuamente nuove leggi, promuovendo più tecnologie, raccogliendo più strumenti per reprimere ognuno che consapevolmente si ribella alla miseria quotidiana o coloro che semplicemente non rappresentano nessun valore per il sistema. Sostenuti dall’indifferenza di molti, processano nei tribunali, seppellendo vive le persone, uccidono alle frontiere o per le strade delle città coloro che tengono alla propria dignità e decidono di non essere schiavi della routine quotidiana.
Siamo solidali con con gli anarchici che affrontano i processi in Germania, e con tutti quelli che scelgono il sentiero della libertà invece della sottomissione e della noia, impostici da questo esistente, dai suoi tribunali e dai suoi sbirri, dalle sue infrastrutture di controllo, dalla sua morale e dalle sue prospettive.
Trasformiamo questa solidarietà in pratica attaccando quello fa ripetere la storia sempre da capo. Dai politici, giudici e media che mantengono il carcere in cui oggi viviamo, agli architetti che stanno progettando le carceri di domani dietro le proprie scrivanie, ai laboratori di “progresso” tecnologico in cui si sta sviluppando il controllo che supera l’immaginazione per i decenni a venire...
Solidarietà / Libertà
Grčka: Nekoliko riječi solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu-Njemačka (11.2016.)
Plakat i letak šireni Atenom i Patrasom
Ovo suđenje, kao i nadolazeća, bit će farsa. Zato što već poznajemo, kao što smo i znali, sud države prema svima koji se aktivno protive njoj i vrsti društva koju ona tako gorljivo brani. Bit će nazvani kriminalcima, ili ako više odgovara vremenima, teroristima... Ali, teroristi su država i sudovi. Teroriziraju ljude sve više i više u jednoj stvarnosti koja postaje prava diktatura novca i kontrole. Neprekidno izmišljajući nove zakone, gurajući više tehnologije, sakupljajući više sredstava za gušenje svakoga tko se svjesno buni protiv svakodnevne bijede, ili svih onih koji jednostavno ne predstavljaju nikakvu vrijednost ovom sistemu. Podržani indiferencijom mnogih, progone na sudovima, pokopavaju žive osobe, ubijaju na granicama ili
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Questo processo, e quelli a venire, saranno una farsa. Perché già conosciamo, come da sempre, il giudizio dello Stato su tutti coloro che attivamente si oppongono ad esso e al tipo di società che difende con così tanto ardore. Saranno chiamati criminali, o se meglio si addice ai tempi, terroristi... Ma terroristi sono lo Stato e i suoi tribunali. Terrorizzando sempre di più le persone in una realtà che sta diventando una vera e propria dittatura del denaro e del controllo. Inventando continuamente nuove leggi, promuovendo più tecnologie, raccogliendo più strumenti per reprimere ognuno che consapevolmente si ribella alla miseria quotidiana o coloro che semplicemente non rappresentano nessun valore per il sistema. Sostenuti dall’indifferenza di molti, processano nei tribunali, seppellendo vive le persone, uccidono alle frontiere o per le strade delle città coloro che tengono alla propria dignità e decidono di non essere schiavi della routine quotidiana.
Siamo solidali con con gli anarchici che affrontano i processi in Germania, e con tutti quelli che scelgono il sentiero della libertà invece della sottomissione e della noia, impostici da questo esistente, dai suoi tribunali e dai suoi sbirri, dalle sue infrastrutture di controllo, dalla sua morale e dalle sue prospettive.
Trasformiamo questa solidarietà in pratica attaccando quello fa ripetere la storia sempre da capo. Dai politici, giudici e media che mantengono il carcere in cui oggi viviamo, agli architetti che stanno progettando le carceri di domani dietro le proprie scrivanie, ai laboratori di “progresso” tecnologico in cui si sta sviluppando il controllo che supera l’immaginazione per i decenni a venire...
Solidarietà / Libertà
Grčka: Nekoliko riječi solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke banke u Aachenu-Njemačka (11.2016.)
Plakat i letak šireni Atenom i Patrasom
Ovo suđenje, kao i nadolazeća, bit će farsa. Zato što već poznajemo, kao što smo i znali, sud države prema svima koji se aktivno protive njoj i vrsti društva koju ona tako gorljivo brani. Bit će nazvani kriminalcima, ili ako više odgovara vremenima, teroristima... Ali, teroristi su država i sudovi. Teroriziraju ljude sve više i više u jednoj stvarnosti koja postaje prava diktatura novca i kontrole. Neprekidno izmišljajući nove zakone, gurajući više tehnologije, sakupljajući više sredstava za gušenje svakoga tko se svjesno buni protiv svakodnevne bijede, ili svih onih koji jednostavno ne predstavljaju nikakvu vrijednost ovom sistemu. Podržani indiferencijom mnogih, progone na sudovima, pokopavaju žive osobe, ubijaju na granicama ili
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15 nov 2016 Leggi il testo completo...
“Hands Off!” — Solidarity-zine for anarchists accused of bank robberies in Aachen-Germany (11/2016) [en]
from the introduction:
These pages shine a light on three anarchists presently sequestered in the dungeons of the neo dark ages as a result of the collusion between money lenders, science laboratories, judges and their henchmen.
It all began a few years ago. Two branches of dedicated speculators in genocide, worldwide slavery and domestic misery – Aachener Bank and Pax Bank, bank of the Vatican, – were relieved of a fraction of their spoils when employees obeyed the requests of some clients arms in hand. No shots fired, a couple of news items, examples of one of the few ways for the excluded to deal with banks: put one’s life on the line and take back some of what has been stolen from us all, in anticipation of destroying the bank itself and the exploitation that goes with it. If this elementary activity has changed little over the centuries, the retaliatory instruments available to such institutions through their eager defenders have extended to the laboratories of high technology (which they finance), opening up a new repressive era for those who do not accept the logic of misery and waiting.
If once the bosses’ hounds would sniff around for ‘clues’, they now claim to extract them from inside our very bodies, to which end they have invented a whole series of tricks, some of which are denounced in the pages that follow, after turning to their cyber colleagues and the now ubiquitous practice of DNA matching. As a result, three anarchists from various European countries have been targeted, accused, imprisoned and
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These pages shine a light on three anarchists presently sequestered in the dungeons of the neo dark ages as a result of the collusion between money lenders, science laboratories, judges and their henchmen.
It all began a few years ago. Two branches of dedicated speculators in genocide, worldwide slavery and domestic misery – Aachener Bank and Pax Bank, bank of the Vatican, – were relieved of a fraction of their spoils when employees obeyed the requests of some clients arms in hand. No shots fired, a couple of news items, examples of one of the few ways for the excluded to deal with banks: put one’s life on the line and take back some of what has been stolen from us all, in anticipation of destroying the bank itself and the exploitation that goes with it. If this elementary activity has changed little over the centuries, the retaliatory instruments available to such institutions through their eager defenders have extended to the laboratories of high technology (which they finance), opening up a new repressive era for those who do not accept the logic of misery and waiting.
If once the bosses’ hounds would sniff around for ‘clues’, they now claim to extract them from inside our very bodies, to which end they have invented a whole series of tricks, some of which are denounced in the pages that follow, after turning to their cyber colleagues and the now ubiquitous practice of DNA matching. As a result, three anarchists from various European countries have been targeted, accused, imprisoned and
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14 nov 2016 Leggi il testo completo...
Francia – Germania: Azioni di solidarietà con gli anarchici accusati di rapina ad Aquisgrana (4-7/11/2016) [it]
Berlino: Attaccati vari bancomat a Berlino nelle notti tra il 4 e il 7 novembre.
Come piccolo segno della nostra solidarietà abbiamo reso inutilizzabile vari bancomat nelle diverse notti in alcuni quartieri di Berlino.
Con questo vogliamo inviare molta forza e saluti calorosi alla compagna accusata di aver partecipato ad una rapina in banca ad Aquisgrana.
Per noi l’espropriazione della banca e la distruzione dei soldi sono simili e presentano una buona maniera per attaccare il potere repressivo.
Solidarietà, rabbia e anarchia!
Tolosa: Nella notte tra il 3 e il 4 novembre tre veicoli parcheggiati nel parcheggio dell’azienda Eiffage, costruttrice di carceri, sono stati distrutti dalle fiamme.
Inviamo tutta la nostra solidarietà ai compagni accusati di rapina ad Aquisgrana.
Questo ci ha riscaldato.
Francuska – Njemačka: Djela solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke u Aachenu (04.-07.11.2016.)
Berlin: Napadnuto nekoliko bankomata u Berlinu u noćima između 4. i 7. novembra.
Kao mali znak naše solidarnosti uništili smo nekoliko bankomata kroz par noći u različitim berlinksim kvartovima.
Ovime želimo poslati mnogo snage i toplih pozdrava drugarici optuženoj za sudjelovanje u jednoj pljački banke u Aachenu.
Za nas su eksproprijacija banke i uništenje novca slični, i predstavljaju dobar način napada na represivnu moć.
Solidarnost, bijes i anarhija!
Toulouse: U noći između 3. i 4. novembra tri vozila parkirana na parkingu tvrtke Eiffage, graditeljice zatvora, uništena su vatrom.
Šaljemo svu našu solidarnost drugovima drugaricama optuženima za pljačke u Aachenu.
To nas je ugrijalo
Come piccolo segno della nostra solidarietà abbiamo reso inutilizzabile vari bancomat nelle diverse notti in alcuni quartieri di Berlino.
Con questo vogliamo inviare molta forza e saluti calorosi alla compagna accusata di aver partecipato ad una rapina in banca ad Aquisgrana.
Per noi l’espropriazione della banca e la distruzione dei soldi sono simili e presentano una buona maniera per attaccare il potere repressivo.
Solidarietà, rabbia e anarchia!
Tolosa: Nella notte tra il 3 e il 4 novembre tre veicoli parcheggiati nel parcheggio dell’azienda Eiffage, costruttrice di carceri, sono stati distrutti dalle fiamme.
Inviamo tutta la nostra solidarietà ai compagni accusati di rapina ad Aquisgrana.
Questo ci ha riscaldato.
Francuska – Njemačka: Djela solidarnosti s anarhistima optuženima za pljačke u Aachenu (04.-07.11.2016.)
Berlin: Napadnuto nekoliko bankomata u Berlinu u noćima između 4. i 7. novembra.
Kao mali znak naše solidarnosti uništili smo nekoliko bankomata kroz par noći u različitim berlinksim kvartovima.
Ovime želimo poslati mnogo snage i toplih pozdrava drugarici optuženoj za sudjelovanje u jednoj pljački banke u Aachenu.
Za nas su eksproprijacija banke i uništenje novca slični, i predstavljaju dobar način napada na represivnu moć.
Solidarnost, bijes i anarhija!
Toulouse: U noći između 3. i 4. novembra tri vozila parkirana na parkingu tvrtke Eiffage, graditeljice zatvora, uništena su vatrom.
Šaljemo svu našu solidarnost drugovima drugaricama optuženima za pljačke u Aachenu.
To nas je ugrijalo
9 nov 2016 Leggi il testo completo...
Dresda [Germania]: La guerra inizia qui (03/11/2016) [it]
Come riporta la stampa, giovedì 3 novembre è stato bruciato un veicolo commerciale. E siamo stati noi a farlo!
Purtroppo, l’articolo e il rapporto di polizia non rivelano di quale veicolo si tratta, e ci troviamo quindi costretti a spiegare l’incendio. Non abbiamo bruciato una macchina “normale”, ma un veicolo della “Thyssenkrupp” (un’industria delle armi).
Contro i profittatori della guerra e la Germania!
In luglio ad Amburgo, per attaccare il G20!
Dresden [Njemačka]: Rat počinje ovdje (03.11.2016.)
Kao što navodi štampa, u četvrtak 3. novembra zapaljeno je jedno poslovno vozilo. A to smo učinili mi!
Nažalost, članak i policijski izvještaj ne otkrivaju o kojem se vozilu radi te smo zato primorani objasniti palež. Nismo zapalili “obični” auto, nego vozilo “Thyssenkruppa” (vojna industrija).
Protiv profitera rata i Njemačke!
U julu u Hamburg, napasti G20!
Purtroppo, l’articolo e il rapporto di polizia non rivelano di quale veicolo si tratta, e ci troviamo quindi costretti a spiegare l’incendio. Non abbiamo bruciato una macchina “normale”, ma un veicolo della “Thyssenkrupp” (un’industria delle armi).
Contro i profittatori della guerra e la Germania!
In luglio ad Amburgo, per attaccare il G20!
Dresden [Njemačka]: Rat počinje ovdje (03.11.2016.)
Kao što navodi štampa, u četvrtak 3. novembra zapaljeno je jedno poslovno vozilo. A to smo učinili mi!
Nažalost, članak i policijski izvještaj ne otkrivaju o kojem se vozilu radi te smo zato primorani objasniti palež. Nismo zapalili “obični” auto, nego vozilo “Thyssenkruppa” (vojna industrija).
Protiv profitera rata i Njemačke!
U julu u Hamburg, napasti G20!
9 nov 2016 Leggi il testo completo...
Rivendicazioni/Claims
Prigionieri anarchici/Anarchist prisoners
Riflessioni/Reflections
Pubblicazioni/Publications
325
Act for freedom now
Ad Nihilo
Agitasi
Anarchist Black Cross - Greece
Anarchist Libraries
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Anarhistička Biblioteka Makedonija
Anarquia.info
Attaque
Černorudá Příručka [Czech]
Chronik
Congegno Individualista – L'incendiario
ContraMadriz
Contra Toda Nocividad
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Edizioni Monte Bove
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Informazione Anarchica
Insuscettibile di Ravvedimento
Kairos - Journal anarchiste
Kronika odporu [Czech]
La Rebelión de las Palabras
Lukáš Borl // archiv
Network of Revolucionary Cells (SRB)
Parole al vento
Person(s) Unknown Publications
Propagación Anárquica
Publicación Refractario
RAAP
Sans Attendre Demain
Tormentas de Fogo
Traces of Fire
Untorelli Press
Warzone Distro