Francia: Affaire Quai de Valmy – Un anno dopo il processo, delle notizie dell’ultimo prigioniero [it]

Un anno dopo la condanna di 7 persone ad anni di prigione per l’incendio di un macchina di sbirri in Quai de Valmy (Parigi) il 18 maggio 2016, uno dei condannati marcisce ancora in galera, ormai da febbraio 2017.

La sua domanda di liberazione condizionale, dopo aver aspettato per più di nove mesi, gli è stata rifiutata con la motivazione del suo silenzio sui fatti contestatigli. Può darsi che non vuole esprimere rimorsi alla famiglia questurina delle vetrine [gioco di parole fra “famille des victimes”, famiglia delle vittime, e “famille des vitrines”, famiglia delle vetrine – da una scritta della primavera 2016 su… una vetrina rotta; NdT]. Al contrario di un altro condannato che, dopo essersi dissociato dall’atto e dalle idee durante il processo, cerca oggi di vendere la sua storiella sugli scaffali dei supermercati rivoluzionari.

...

Nantes [Francia]: Spie carbonizzata (16/10/2018) [it]

Distruggiamo la società carcerale

Spie è un’impresa che costruisce prigioni e più in generale un ingranaggio essenziale della macchina che ci controlla, ci sorveglia, ci rinchiude e ci espelle. Ho quindi bruciato uno dei loro camioncini, questo martedì 16 ottobre fra le 3 e le 4 del mattino, in rue du Capitain André David a Nantes. 2 bottiglie di plastica riempite con un miscuglio di 2/3 di benzina e un terzo di olio per motori, il tutto con dei blocchi di diavolina incellofanati contro la bottiglia e poi piazzate dietro gli pneumatici. Poi, basta accendere e ciao, hasta la malekom…

...

Parigi [Francia]: Nemici di questo mondo (12/10/2018) [it]

Pensiamo che l’azione diretta sia anche un mezzo per uscire dai vicoli ciechi della palude del “giro”, dei suoi luoghi comuni accettati in maniera acritica, dei suoi slogan combattivi che restano spesso parole in aria.

Soli, associati per una notte o per la vita – secondo la sensibilità di ciascuno.a – lasciamoci dietro i dogmi e scegliamo il caos della vita.
Per i difensori di questo mondo noi siamo dei malfattori. Siamo semplicemente suoi nemci e ne siamo fiere.
La notte fra giovedì 11 e il 12 ottobre, rue d’Hautpoul (Parigi 19) abbiamo bruciato un furgoncino di Vinci (costruttore di prigioni) e una macchina della SNCF [la Trenitalia francese; NdT] (che fa la caccia ai poveri ed ai sans-papiers).

...

Complicity, Not Debt: An anarchist basis for solidarity [en]

“We owe each other nothing, for what I seem to owe to you, I owe at most to myself.” — Max Stirner

None of us owes anyone anything. This should be a guiding principle behind all anarchist practice. All systems of power, all hierarchies and all economic relationships are justified by the idea that each of us as individuals owes her existence to the collectivity that is this social order. This is a debt without end, an eternal obligation that can never be fulfilled, which keeps us chained to a cycle of activity that maintains this society. Our aim as anarchists and insurrectionaries is the complete overturning precisely of this cycle of activity, of the social relationships that rule over our lives. What better place to start than the absolute refusal of the most basic of economic and political principles: debt.

...

New York (USA): Attaccato Circolo dei Repubblicani (12/10/2018) [it]


12/10/18, Città di New York: Una cellula anarchica ha distrutto i vetri del circolo del partito governativo e lasciato scritte per coincidere con un’iniziativa da questo organizzata assieme al fascista Gavin McInness, cofondatore di Vice Media e fondatore dei Proud-Boys (gruppo americano di estrema destra). Sono state anche incollate le serrature e distrutte le tastierine digitali. Nessuno è stato arrestato.

Stanotte abbiamo dato un preavviso al Partito Repubblicano, in spregio alla politica di miseria di massa che hanno sostenuto. Il governo statunitense ha istituito campi di concentramento in tutto il paese per i latinoamericani, ha assassinato senza ritegno i neri, e persiste con la sua macchina da guerra che ha per decenni trucidato musulmani nella più totale impunità. La cosiddetta “Terra delle Libertà” porta il mondo al tasso di incarcerazione pro capite, e allo stesso tempo trae profitto dalla nuova piantagione tra le mura carcerarie.

...

Italia: Resoconto della giornata del 9 ottobre, prima udienza del processo per l’operazione “Panico” [it]

Ieri, martedì 9 ottobre, si è tenuta la prima udienza (rinviata dal 12 luglio) del processo per l’operazione “Panico”. Un folto pubblico di compagni e compagne ha accolto calorosamente l’ingresso in aula dei 3 compagni prigionieri presenti all’udienza, provocando la stizza crescente del presidente del collegio giudicante. I tre hanno risposto ai saluti sorridendo e salutando, mentre le guardie infami li strattonavano verso il loro posto, in prima fila; non sono stati messi nelle gabbie, bensì a fianco dei difensori, divisi dagli altri coimputati da un muro compatto di secondini. Mossa che comunque non ha impedito lo scambio di sguardi, baci, e segnali d’affetto tra noi e loro. L’udienza s’è svolta secondo noioso copione: c’è stata nuovamente la discussione sull’ammissibilità delle parti civili, i giudici si son ritirati per deliberare, per poi rientrare e proclamare il fatto che, anche a processo riunito, tutte le parti civili (già citate per l’udienza preliminare) sono ammissibili. Successivamente c’è stato un breve dibattito in merito all’ordine temporale con cui disporre le perizie sulle intercettazioni rispetto alle testimonianze (se prima, dopo o durante), e la richiesta delle prove da parte di accusa e difesa. L’udienza è terminata con la calendarizzazione delle successive quattro udienze:

...

Italia: Contro l’occhio del potere [it]

Da quel pezzo di terra chiamato Italia, nella regione chiamata Romagna.
Era una notte di luna piena, o forse una notte nera come il corvo, o forse erano tutte quelle notti che...

Scegli di viverti la città non più come una garrota di cemento e percorsi obbligati ma nel tentativo di decidere tu, sceglierti la strada, scavalcare ostacoli; giocare a nascondino con tutti gli agenti del controllo, umani o macchine (che poi si assomigliano e coincidono sempre di più) e attaccare questo presente che ci dà tanta rabbia e altrettanti obiettivi.

...

Messico: Giornata di Agitazione e Propaganda (10/11/2018) [it]

Giorno: 10/11/2018 – 15:00 to 23:00

Città: Città del Messico

Luogo: Foro El Mundano

m-g-messico-giornata-di-agitazione-e-propaganda-10-2.jpg

Giornata di Agitazione e Propaganda

Ci saranno vari interventi di riflessione, discussione e critica sull’anarchismo attuale, come anche diverse attività in materia di agitazione.

Ci sarà un chiccherata informativa con i compagni della Croce Nera Anarchica di Roma.

All’inizitiva avremo musica dal vivo e un piccolo mercatino per difondere materiale anarchico, come pure i prodotti autogestiti. Se volete partecipare al mercatino inivateci le proposte prima del 1° novembre, dato che il numero è limitato a causa delle caratteristiche di spazio.

UK: ‘Step into the Unknown’ – Zine [en]

PDF: ‘Step into the Unknown’ zine

PDF: ‘Step into the Unknown’ posters


From the author/artist/anarchist who brought you ‘Tool 4 Crowd-control – Class War-Horse‘, here we present: ‘Step into the unknown’ with more thoughts, poems, provocations and critique.

It can be printed in a zine format or as individual posters.

Germania: Lisa in procinto di essere estradata in Spagna [it]

Il primo sabato dopo l’estradizione della compagna, presidio davanti a Wad Ras. Restate sintonizzati per le nuove informazioni che potrebbero arrivare!

g-l-germania-lisa-in-procinto-di-essere-estradata-1.jpg

La passione per la libertà Intervista a Jean Weir [it]

Allora, com’è che ti sei fatta arrestare, il 19 settembre 1994, insieme ad altri quattro compagni (Antonio Budini, Christos Stratigopulos, Eva Tziutzia e Carlo Tesseri) con l’accusa di rapina a mano armata alla Cassa Rurale di Serravalle d’Ala (TN), in Italia? Qual è stata l’evoluzione della tua vita che ti ha portato a quella situazione?


Com’è che mi sono fatta arrestare quel 19 settembre 1994? Beh, ovviamente non si è trattato di un “crimine perfetto”... Un paio di persone del posto hanno visto dei tizi scavalcare una staccionata in località Chizzola e andare nei boschi su per le montagne: ne è seguita una massiccia “caccia all’uomo” e nel giro di qualche ora siamo stati tutti presi. Ma non credo sia questo ciò che intendevate. Mi avete chiesto come la mia vita è evoluta fino portarmi a quel momento. Cercherò di rispondere a questa domanda, che sembra implicare il fatto che quello sia stato una specie di momento culminante verso il quale la mia vita avrebbe teso.

...

Saint-Martin-d’Hères (Isère) [Francia]: Un segnale di fumo per i/le prigionieri/e [it]

Questa notte abbiamo bruciato una decina di veicoli e macchine di cantiere di Eiffage[1], perché questa impresa occupa una funzione fondamentale nella nostra società carcerale.

Eiffage s’impone implacabilmente nella produzione di spazi di costrizione e di controllo. Posa i suoi artigli sulla maggior parte dei dispositivi della nostra grande gabbia invisibile. Scuole, luoghi di lavoro, abitazioni, tribunali, ospedali (psichiatrici e altri), case di riposo, caserme, stadi, spazi pubblici sono altrettante barriere che ci mantengono in cattività.

...

RadioAzione[Italia]
Italy : A few clarifications concerning a Key-logger installed in my computer [en]

Recently, as I was reading the report on the hearings of the trial that we are facing following the Turin investigation “Scripta Manent”, staged by prosecutor Roberto Sparagna, I noticed an explanation regarding the keylogger (or Agent Elena, as the miserable Naples ROS called it).

A text that appears in some sites says that a keylogger was allegedly used to intercept off-line comments during RadioAzione live recordings. That would be nice, but unfortunately the reality is different.

The keylogger was a proper bug, sent to my PC via internet through a virus, and it was capable of intercepting everything around my computer. It was sufficient for the computer to be connected to the internet and the miserable ones were able to hear all audio nearby (no video because the webcam has always been blocked out).
So, because I have my PC in my bedroom they listened not only to radio off-line comments but even more… everything in fact!
Moreover it was used to create screenshot sequences of my desktop while I was writing texts or translating those of other comrades, which were subsequently published in the RadioAzione website. All this for six years in a row, in spite of the fact that I formatted my PC on a number of occasions.

...

Ain [Francia]: Comunicato dell’incendio del mattatoio di Hotonnes [it]

Questo è il testo che accompagna l’attacco incendiario al mattatoio di Hotonnes (Ain), nel corso della notte dal 27 al 28 settembre 2018.
Quella notte là, la luna è calante, al terzo quarto. Un gruppo d’individui si attacca a un mattatoio, accendendovi otto incendi, sia al di sotto di alcuni veicoli sia all’interno dell’edificio stesso, dopo averne forzato gli accessi e averlo messo sottosopra. I sistemi elettrici sono stati attaccati dal fuoco, permettendo forse di mettere fuori servizio il sistema frigorifero e quello di telesorveglianza. Un fumo nero e acre invade il cielo stellato e si abbatte sul villaggio di Hotonnes e sui suoi dintorni.

...

Parigi [Francia]: Bouygues in cenere (4/10/2018) [it]

Nella notte tra mercoledì e giovedì 4 ottobre una vettura di Bouygues è stata incendiata in via Laurier nel 17° arrondissement di Parigi. Bouyygues è un ormai ben noto costruttore di prigioni.

Inviamo questi segnali di fumo a Krem, ultimo incriminato per il caso di Valmy ad essere incarcerato e a subire l’amministrazione penitenziaria. Non lasciamolo solo!

Che questo piccolo gesto incendiario possa donare forza e coraggio agli anarchici torturati e detenuti in Russia, come anche agli 8 di Basilea[1] che saranno processati alla fine di ottobre per una passeggiata selvaggia e saccheggio in una sera di giugno 2016.

...

Francia: Uscito n° 6 di “Kairos” – giornale anarchico in lingua francese (10/2018) [it]

DOWNLOAD PDF: Kairos – Journal anarchiste

“Per lo Stato il carcere è lo strumento fondamentale per tenere separati da questa società i recalcitranti, i ribelli, gli incontrollabili e gli indesiderabili. È una punizione inflitta dallo Stato di diritto, ma è anche un modo per mantenere sotto controllo quelle persone che rifiutano – per scelta o per necessità – di rispettare il patto sociale che prevede l’approvazione della miseria, lo sfruttamento e le relazioni di oppressione che ne derivano. [...] L’attacco diretto contro ciò che rappresenta il carcere e l’autorità ci permette di sentirci vivi, di instaurare complicità ribelli al di là dei muri, comunicando attraverso gesti di ostilità infuocata contro la prigione, i suoi lacchè e i suoi collaboratori (architetti, fornitori vari, costruttori ecc.). Ognuno di loro ci infonde speranza nella nostra lotta per farla finita con tutte le carceri. Perciò, all’attacco!” – Kairos

Italia: Op. Panico – Paska trasferito a La Spezia, sarà in aula a Firenze martedì 9 ottobre [it]

Giovedì 4 ottobre Paska ha fatto sapere che è stato trasferito al carcere di La Spezia, sta bene e martedì 9 sarà presente in tribunale a Firenze.

Per scrivergli:
Pierloreto Fallanca, piazza Falcone e Borsellino n. 1, 19125 La Spezia.

Manda un saluto caloroso a tuttx!

Ovviamente non sono mancate provocazioni dai secondini: questa volta le guardie sostengono di aver smarritto il duo borsone durante il trasferimento.

Dark Nights #47 : ‘Against Surveillance State UK / Contra la Vigilancia del Estado de Reino Unido’ – EN/ES (ACN) [en]

PDF: Dark Nights #47 – EN

PDF: Dark Nights #47 – ES

‘Against Surveillance State UK – Against Facial Recognition CCTV’

‘Contra la Vigilancia del Estado de Reino Unido – Contra el CCTV de Reconocimiento Facial’

International anarchist newsletter in English and Spanish versions. Latest issue of Dark Nights returns after more than two years.
Download, copy and distribute.

Boletín anarquista internacional en versiones en inglés y español. El último número de Dark Nights regresa después de más de dos años. Descargar, copiar y distribuir.

...

Italy: April-July , 2018 reports on the “Scripta Manent” trial [en]

After the hearing of winter 2018, mainly reports on specific alleged facts against the accused and the outline of the accusatory scheme on the crime of association according to the Digos of Turin, from 8th April to 16th May some ROS officers from Perugia – Rossi, Mencarelli, Simeon, Mariucci, Passeri – paraded themselves, some of whom are still in service there, others transferred to similar offices elsewhere in the country, to relate on the ‘Ardire’ investigation, later included in Scripta Manent, with digressions and providential amnesia on other investigations and files connected to anti-anarchist monitoring activity starting from so called operation Brushwood to operation Shadow, mainly through telematic, telephone, environmental interceptions and control of letters.

...

RadioAzione[Italia]
Alcune precisazioni riguardo al Key-logger installato sul mio computer [it]

Nei giorni scorsi leggendo il resoconto delle udienze del processo che stiamo affrontando per l’inchiesta torinese “Scripta Manent”, messa in scena dal pm Roberto Sparagna, ho notato una spiegazione riguardo al keylogger (o Agente Elena come lo chiamavano i miserabili del R.O.S. di Napoli).

Nel testo apparso su alcuni siti si dice che il keylogger sarebbe servito per rilevare i commenti fuori onda delle dirette radio di RadioAzione.
Sarebbe stato bello così, ma purtroppo la realtà è un’altra.

Il keylogger era una vera e propria microspia, inviata tramite rete sotto forma di virus al mio PC, capace di rilevare tutto quello che si trovava nelle vicinanze del computer.
Bastava che il PC fosse collegato alla rete internet e i miserabili ascoltavano tutto l’audio dell’ambiente (il video no, perché la webcam è sempre stata tappata).
Quindi, avendo il PC in camera da letto non hanno ascoltato solo i commenti fuori onda della radio ma anche altro... anzi tutto!
Inoltre, è stata utilizzata per fare sequenze di screenshot del mio desktop mentre scrivevo testi o traducevo quelli di altri compagni, che venivano poi pubblicati sul sito di RadioAzione.
Tutto ciò per sei anni consecutivi, nonostante abbia formattato il PC varie volte.

...

Italia: Sentenziare non è dimenticare [it]

È come se l’umanità si fosse divisa fra quelli che credono nell’onnipotenza umana – ritenendo che tutto sia possibile purché si sappia a tale scopo come organizzare le masse – e quelli per cui l’impotenza è diventata la maggior esperienza della loro vita.
Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo

Macchina da guerra

Il 25 settembre, la macchina dello Stato e i suoi putridi meccanismi, in questo caso la Corte di Cassazione, hanno tentato di posare una pietra tombale alla prima tranche giudiziaria riguardante la rivolta di Cremona del 24 gennaio 2015.

...

Besançon [Francia] : Contro i collaboratori dell’Andra (29/09/2018) [it]

Passeggiata selvaggia contro i collaboratori dell’Andra.

A Bure e dintorni, perquisizioni, pressioni da parte dei gendarmi, arresti e processi ritmano il quotidiano degli/le amici/e in lotta contro la discarica nucleare dell’Andra [l’agenzia statale francese che si occupa di « gestire » i rifiuti radioattivi, per esempio cercando di sotterrarli, come vorrebbe fare a Bure con il progetto CIGEO; NdT].

A Hambach, sbirri e guardie giurate della società RWE, appaltatrice del mega-progetto di estrazione di carbone, fanno pressione oramai da settimane sugli oppositori/ici che occupano la foresta. Cercano di cacciarli/e versando sangue. La violenza dello Stato è tanta che una persona è morta, qualche giorno fa. E giorno dopo giorno dei/le compagni/e sono incarcerati/e nelle galere tedesche. Ci sono già 5 persone in preventiva per essersi gettati/e anima e corpo nella lotta contro questo loro progetto energivoro e distruttore di una foresta vecchia di 12000 anni.

...

Czech Republic: “Kronika odporu” – new anarchist counter-information project [en]

Chronicle of Resistance

For a long time, we hesitated how we would take the word. First of all, we have led discussions that have allowed us to understand what we have. Then we set up this site kronika.noblogs.org about global anarchist practice. That’s what we missed here, and that makes sense to us.

There are many important topics and we do not have the capacity to do it with everyone. We will try to bring at least some information about attacks, campaigns, projects, communiqués ... about living anarchist practices.

...

Dipartimento del Tarn [Francia]: Sabotaggio di una pala eolica, atto 3 – la Montagne Noire [it]

incendio
Sabotaggio di un’eolica, atto 3
La Montage Noire

Immagino malizioso lo stupore di una escursionista o di un cacciatore che, alle prime luci del giorno, scoprirà lo spettacolo di un palo pallido senza pala. È che il sentiero della Grand Randonnée n. 7 passa di qua, per la più grande gioia, dicono gli investitori, di questo tipo particolare di persona alienata che chiamiamo turista. Non ho dubbi che, davanti ad un aerogeneratore, quest’ultimo tiri fuori il suo Smartphone per fotografare la macchina, senza occuparsi della fauna, per poi condividerla, grazie 4G!, con i suoi falsi amici connessi.

...

Lione [Francia]: Attacco della sede di Bayer AG (25/09/2018) [it]

Nella notte fra il 24 e il 25 settembre, abbiamo distrutto una parte delle vetrine della sede della Bayer AG, società farmaceutica sita nel 9 arrondissement di Lione.

In questo mondo complicato, in cui la frontiera fra amicizia ed inimicizia si fa sempre più incerta e mutevole, la società della merce ha ancora la generosità di produrci qualche cattivo davvero cattivo. Bayer AG, per esempio, società-madre dello Zyklon-B e dell’iprite, la cui lista degli orrori, non esaustiva, include gli esperimenti di laboratorio su donne deportate ad Auschwitz e la distribuzione di prodotti derivati da sangue contaminato con il virus dell’AIDS. Nella top 100 delle multinazionali più inquinanti, il mostro Bayer AG si fonde quest’anno con il mostro orribile Monsanto Company. Monsanto Company, società-madre dell’Agent Orange, di un seme OGM battezzato con il dolce nome di “terminator” e del glifosfato, attualmente al centro di diverse migliaia di procedure giudiziarie a causa delle sue proprietà cancerogene. Il vento del Nord ci ha portato l’eco gioiosa di un attacco ben meritato contro la sede di una di queste compagnie, a Loos. In questo inizio di autunno, mentre qui a Lione ci apprestiamo al ritorno del nostro caro Gérard Collomb [ministro dell’Interno, già sindaco di Lione, che ha annunciato la sua futura candidatura alle elezioni municipali; NdT], ci siamo messi in testa di far risuonare ancora più forte quella bella azione.

...