Santiago [Cile]: Sabotaggio linea 4A della metropolitana (20/11/2017)
All’alba di lunedì 20 novembre, le linee ferroviarie della linea 4A della metropolitana di Santiago, all’altezza della stazione della metropolitana La Granja, sono state sabotate. Non potevamo permettere che le cose seguissero il loro normale corso il giorno dopo la loro festività elettorale democratica. E non è sufficiente per noi semplicemente far appello a non votare, abbiamo deciso di posizionarci contro lo Stato e le sue logiche di controllo e dominio sulle nostre vite. Siamo contro lo stato una delle più alte espressioni dell’esercizio dell’autorità che tortura e reprime; siamo contro la loro democrazia con le illusioni di cambiamento sociale offerte ai potenti e assunte dai cittadini.
La nostra scelta in questo e in tutti i processi elettorali è la sovversione permanente che indica che una vita libera viene creata nella distruzione dell’ordine autoritario e la violenza necessaria contro gli oppressori e le loro strutture di potere.
Con questa azione di sabotaggio, estendiamo e portiamo il saluto e la complicità solidale a tutti coloro che in questo percorso affrontano il potere e i suoi difensori.
Ai nostri compagni sequestrati nelle prigioni della democrazia: Nataly, Juan e Enrique in questa settimana in cui lo stato e le sue autorità faranno sentire tutto il loro castigo. A Marcelo Villarroel, Juan Aliste, Freddy Fuentevilla, Joaquin Garcia, Natalia Collao, Sol Vergara.
Solidarietà con i compagni incarcerati per l’operazione Scriptamanent, ai nostri fratelli della Cospirazione delle Cellule di Fuoco e al compagno anarchico Konstantinos Yagtzoglou, ai compagni perseguiti dallo Stato brasiliano nell’operazione Erebo.
Contro lo stato e la sua democrazia
La nostra unica scelta è la violenza organizzata per la liberazione totale.
Banda di Sabotaggio Santiago “Brujo” Maldonado