Greci: Scarcerati i compagni anarchici Christos e Gerasimos Tsakalos (24/07/2019) [it]

Mercoledì 24 luglio sono stati scarcerati i compagni anarchici Christos e Gerasimos Tsakalos, membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco. I compagni sono stati all’inizio condannati a più di 70 anni di carcere, poi ridotti a 20. I compagni si sono appellati alla legge Paraskevopoulos, introdotta dal precedente governo di SYRIZA, e sono stati rilasciati dopo aver scontato 8 anni delle condanne di 20 anni.

Gerasimos Tsakalos era stato arrestato assieme all’amico e compagno Panagiotis Argyros il 1° novembre 2010. Il loro arresto è avvenuto dopo l’invio di un pacco-bomba ad una società di spedizioni a Pangrati [quartiere di Atene, ndt]. Cinque mesi dopo, Christos Tsakalos è stato arrestato in una coordinata operazione antiterrorismo.

...

Grecia: Rilasciato compagno anarchico Panagiotis Argyrou [it]

Panagiotis Argyrou era stato arrestato il 1° novembre 2010, dopo un anno di vita in clandestinità durante la campagna delle Cospirazione delle Cellule di Fuoco per inviare pacchi-bomba ai leader europei, agli uffici delle istituzioni europee e alle ambasciate di paesi stranieri.

Lui ha immediatamente rivendicato la piena responsabilità politica per la sua partecipazione nella Cospirazione delle Cellule di Fuoco, ed è rimasto in carcere 8 anni e 5 mesi con condanne pesanti che avevano raggiunto un totale di 220 anni, prima del secondo grado (prima sentenza: Caso Halandri 37 anni, Caso Bombe 10 anni, Caso Progetto Fenice 21 anni, caso che includeva tutte le azioni della Cospirazione delle Cellule di Fuoco 23 anni, Caso Piano di fuga 115 anni, Caso Incendio dell’autobus cittadino 7 anni). Dopo aver scontato 1/2 e 1/3 della sua sentenza accorpata (25 anni), il compagno è stata rilasciato 8 aprile 2019.

...

“Rendirse Jamás” Recopilación de declaraciones y cartas de anarquistas prisionerxs de la guerra social [it]

Download: PDF

Contenuto:
- Dichiarazione di Alfredo Cospito
- Scritto di Lisa, anarchica detenuta per rapina ad Aquisgrana
- Dichiarazione di Nikos Romanos. Detenuto anarchico
- Dichiarazione politica di Panagiotis Argyrou al processo per tentativo di fuga delle CCF
- Discorso davanti al giudice per i fatti del 29-M
- Lettera di Cedar sulle accuse di cospirazione, il carcere di Baton e la solidarietà

Alcune parole d’introduzione...
Questa raccolta che tieni tra le tue mani nasce nella Settimana di Solidarietà Internazionale con gli Anarchici Detenuti. Abbiamo deciso di raccogliere le dichiarazioni dei compagni di fronte ai giudici che pretendevano di imporre punizioni, o lettere di riflessione dentro questi muri. Le loro parole affilate tagliano con determinazione, mantenendo la fermezza davanti la forza morale della legge e dei suoi lacchè. Questo punto di non ritorno che caratterizza gli anarchici, dove cedere significa smettere di vivere, si trasmette non solo con le azioni per le quali sono stati incarcerati fisicamente, ma anche attraverso la loro attitudine comabattiva contro le persone che esercitano il potere sui loro corpi in quei momenti.

...

Panagiotis Argyrou (CCF-FAI/IRF)
L’insurrezione non può essere negoziata (11/2017) [it]

Il tempo è la malattia della realtà. In carcere, sembra che avveleni l’atmosfera. L’aria si ispessisce come fosse invasa da limatura di piombo, e giorno dopo giorno i nostri polmoni vengono infestati da questo ossigeno così tossico che ci pesa sempre di più con ogni giorno che passa.

Ti senti così oppresso che ad un certo punto inizi a pensare che ad ogni passo ti viene tolto un giorno di vita; ogni passo e un giorno in meno, ogni passo e un giorno in meno.

Durante questi quasi sei anni e mezzo della mia prigionia ho sempre avuto la sensazione di sprecare così tanti giorni mentre mi spostavo incessantemente avanti e indietro dai tribunali. Ho visto così tante volte ripetutamente lo spregevole rituale dei processi svolgersi in nome della Democrazia, e ogni singola volta me ne sono andato con la condanna di un pacco di decenni sulle mie spalle.

...

Atene [Grecia]: Incendiati 3 filobus in centro-città (19/12/2016) [it]

Nella notte di lunedì 19 dicembre 2016, un gruppo di compagni ha deciso di scaldare un po’ l’inverno cittadino dando fuoco all’apatia e alla pace sociale.
Con solo 5 litri di materiale infiammabile e disprezzo infinito verso tutto il Potere siamo scesi in via Patission, fermato i filobus di passaggio, e dopo aver fatto scendere tutti i passeggeri e i conducenti abbiamo incendiato i mezzi.
Tre filobus bruciati, uno per ogni custodia cautelare imposta agli arrestati durante gli scontri del 6 dicembre 2016 ad Atene.
Forza al detenuto anarchico (membro CCF) Panagiotis Argirou, recentemente condannato dallo Stato ad altri 7 anni di carcere, questa volta per tentato incendio di un autobus nel 2009.
Fuoco alle macchine e alla civiltà!


Atena [Grčka]: Zapaljena 3 trolejbusa u središtu grada (19.12.2016.)
U ponedjeljak noć 19. decembra 2016. jedna grupa drugova odlučila je da malo zagrije gradsku zimu zapalivši društveni mir i apatiju.
Uz samo 5 litara zapaljivog materijala i beskrajni prezir prema čitavoj Moći sišli smo u ulicu Patission, zaustavili trolejbuse u prolazu i, nakon što smo natjerali putnike i šofere da siđu zapalili prijevoz.
Tri zapaljena trolejbusa, po jedan za svaki pritvor koji je nametnut uhapšenima u noći sukoba 6. decembra 2016. u Ateni.
Snage anarhističkom zatvoreniku (članu ZVĆ) Panagiotisu Argirou, kojeg je nedavno Država osudila na dodatnih 7 godina zatvora, ovaj put za pokušaj paljenja autobusa 2009.
Zapalimo strojeve i civilizaciju!