Parigi [Francia]: Contro tutti i poteri (27/03/2018)
Rue des Ternes, Parigi, notte del 27 marzo. Una macchina con targa diplomatica incendiata.
Ci opponiamo a tutti gli Stati e a tutti i nazionalismi, anche “oppressi”, perché saranno sempre pronti a diventare a loro volta degli oppressori. L’aggressione turca (e jihadista) contro Afrin è orribile, ma questo non ci farà marciare dietro le bandiere del nazionalismo curdo (anche sotto le insegne municipaliste-libertarie). Al nazionalismo, al collettivo, a tutti i partiti (anche immaginari, informali o classisti), noi opponiamo l’azione diretta individuale o in piccoli gruppi.
Un pensiero per gli anarchici imprigionati/e da tutti gli Stati.
Solidarietà con i compagni/e sotto processo in Italia per l’Operazione Scripta Manent e i/le compagni/e delle CCF in Grecia.
Un pensiero per Cristal e l’altra persona, recentemente spediti in galera in seguito allo sgombero del bosco Lejuc [a Bure, dove degli oppositori ad un progetto di interramento di rifiuti nucleari sono stati cacciati dalla Gendarmerie il 22 febbraio; NdT]. E non dimentichiamo Krème: tieni duro, amico!
Gli amici di... Ernest Coeurderoy
(tradotto da guerresociale)