Santiago del Cile: Fuoco, incendio e memoria per Mauricio Morales (12/05/2019)
“Non ci ritiriamo: siamo qui. Non ci proviamo: possiamo.
Non supplichiamo: rubiamo. Non cancelliamo: bruciamo.
Non aspettiamo: ardiamo di impazienza…..
La Cospirazione non verrà mai arrestata, perché non si tratta solo di un’organizzazione ma di un flusso di idee, e le idee non possono essere arrestate…..”.
CCF. Sezione Illegale
La notte del 12 maggio, ci siamo riuniti per portare a termine la nostra missione. Da ricordare, a dieci anni dalla sua partenza, il compagno anarchico Mauricio Morales, morto dopo l’inaspettata attivazione dell’ordigno esplosivo che trasportava la mattina presto del 22 maggio 2009. Questo ordigno aveva come unico obiettivo, la scuola di gendarmeria del Cile.
Rispondere e contribuire all’appello internazionale per l’azione e la propaganda in memoria di Mauricio Morales….
Ci rivendichiamo l’incendio dell’autobus I03, all’incrocio di 5 de Abril con Calle Quemchi Villa Francia. Provvistx di carburanti e armatx con pistole, abbiamo preso d’assalto l’autobus facendo scendere i suoi occupanti, poiché il nostro obiettivo era quello di dare fuoco alla macchina e non danneggiare le persone. I/le nostrx nemicx non occupano i mezzi pubblici alla periferia di Santiago, che sia chiaro.
Oggi affermiamo la nostra volontà di combattere, oggi non siamo dispostx a consegnare nemmeno un millimetro della nostra vita. Ci armiamo perché crediamo nello scontro, ci prepariamo a respingere ogni tentativo di fermarci. Se maneggiamo le nostre armi, saranno in fuga.
Siamo consapevoli che il potere e i suoi apparati d’ordine e di vigilanza hanno reso le loro tecniche più complesse, hanno raddoppiato il loro personale, le loro pattuglie, le loro telecamere… Ma questo non è stato, né sarà un motivo per fermare le nostre azioni. La precauzione non dovrebbe mai essere un motivo per non agire.
CHE MAGGIO SI TINGA DI NERO
CHE IL FUOCO E L’AZIONE ANARCHICA SI ESPANDANO IN MEMORIA DEL COMPAGNO MAURICIO MORALES.
Con questa azione vogliamo mandare un fraterno e caloroso abbraccio ai/alle compagnx italianx recentemente condannatx: Nicola Gai, Alfredo Cospito, Marco Biseti, Anna Beniamino, Alessandro Mercogliano. Questo è anche per voi.
Ai compagnx Nikos Romanos e Konstantinos Yagtzoglou, che resistono con dignità nelle prigioni dello stato greco.
Non dimentichiamo : Juan Aliste, Joaquin Garcia, Marcelo Villaroel, Alejandro Astorga, Juan Flores, Tamara Sol, i/le prigionerx di Villa Francia, e tuttx coloro che di giorno in giorno scommettono per l’azione antagonista e informale.
NIENTE È FINITO…
CHE L’ATTACCO INCESSANTE TORNI A TINGERE LE ALBE.
FINCHE’ NON CROLLI TUTTO.
“Per questo vi invito a radunarvi, la bandiera sta già sventolando. E’ NERA.
Il grido di vendetta è musica dolce e piacevole, oggi abbiamo bisogno di uccidere per distruggere, domani saremo margherite” – Bruno Filippi
BANDA INFORMALE GIANNIS DIMITRAKIS/AFFINI AL FUOCO