Cile: Attacco incendiario in memoria di Mauricio Morales
Con questa azione vendichiamo il nostro compagno Mauricio Morales, morto decidendo di attaccare il sistema dominatore attraverso l’azione diretta: Rivendichiamo la collocazione di un ordigno incendiario nel territorio di Lo Ovalle.
La nostra azione avviene dopo aver affinato le nostre idee e convinzioni, abbiamo scelto di organizzarci per vandalizzare un trasporto (che rappresenta il capitalismo industriale).
Condividiamo e solidarizziamo con le chiamate all’ostacolare l’ordine sociale dei potenti e dei loro vertici internazionali. Lo Stato cileno nel suo ruolo di dominio e sfruttamento conduce attività e conferenze che hanno come l’unico scopo rafforzare il modello neoliberale e arricchire i pochi, trasformando questi incontri in presunte iniziative che favoriscono la popolazione e avvantaggiano le persone, essendo la sua motivazione principale accelerare lo sfruttamento e mercificare la vita, accompagnata da un discorso che propone il controllo politico come mezzo necessario per vivere.
Salutiamo tutti coloro che affrontano il potere attraverso l’azione diretta.
Saluti incendiari ai compagni detenuti in grecia, argentina e in tutto il mondo.
Un saluto insurrezionale ad Anna e Silvia, compagne in sciopero della fame in Italia, e ai compagni che si stanno mobilitando nelle carceri cilene.
Che l’anarchia non muoia in bocca, che prevalga nelle mani attive.
Contro ogni autorità, facciamo vivere l’anarchia.
Banda incendiaria Punky Mauri.