Argentina: Tutti i compagni arrestati in novembre saranno scarcerati
Il 14 novembre 2018 l’esplosione accidentale di un ordigno esplosivo che avrebbe dovuto essere collocato sulla tomba del miserabile colonnello Falcon, nel cimitero di Recolega a Buenos Aires, ferì la compagna Anahi Salcedo, la quale è stata arrestata sul luogo, assieme ad un’altra persona. Nello stesso tempo, un altro compagno era stato arrestato dopo essere stato intercettato a seguito del lancio di un ordigno esplosivo contro il giudice federale Claudio Bonadio.
Questi tre arresti segnano l’inizio di una caccia statale agli anarchici, che ha portato a perquisizioni effettuate in vari spazi occupati e biblioteche anarchiche, così come all’arresto di una dozzina di persone che abitavano negli squat o avevano delle relazioni con questa forma di soluzione del problema abitativo[1].
Oggi, agli inizi di luglio, tutto sembra indicare che la Procura ha preferito non continuare il procedimento a causa delle irregolarità nell’ottenere prove e indizi. Infine tutti saranno scarcerati, essendo chiuso il procedimento giudiziario contro gli stessi.
[1] Nota del traduttore in francese a proposito della repressione: attaque.noblogs.org in francese, e www.anarquista.info in spagnolo.