Titolo: Italia: Op. Prometeo – L’anarchico Robert Firozpoor trasferito a Sassari / Conto per sostenere l’anarchica Natascia Savio
Origine: via mail
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Trasferimento di Robert, arrestato per l’operazione “Prometeo”
In data 6 luglio 2019 apprendiamo del trasferimento di Robert[1] dal carcere di Terni a quello di Bancali, in Sardegna. Quindi il nuovo indirizzo è il seguente:

Robert Firozpoor
C. C. di Sassari – Bancali
strada provinciale 56, n. 4
Località Bancali
07100 Sassari


Conto per sostenere l’anarchica Natascia Savio
Segnaliamo anche il conto di riferimento per contribuire alle spese legali ed al sostentamento in carcere di Natascia, che si trova attualmente nel carcere de l’Aquila, anche se il pm ha predisposto un suo trasferimento a Roma per essere interrogata. Per quanto riguarda Robert e Beppe, al momento, c’è una cassa a parte per motivi geografici e logistici.

I dati del conto sono:
Iban IT89W0894616401000024400978 (conto intestato a Vanessa Ferrara)
Causale: contributo spese legali Natascia

Qui di seguito gli indirizzi di Natascia e Giuseppe:

Natascia Savio
C. C. de L’Aquila
via Amiternina 3
Località Costarelle di Preturo
67100 L’Aquila

Giuseppe Bruna
C. C. di Alessandria “San Michele”
strada statale per Casale 50/A
15121 Alessandria


insuscettibilediravvedimento.noblogs.org

informazioneanarchica.altervista.org

[1] Ricordiamo che Natascia, Giuseppe e Robert sono stati arrestati il 21 maggio 2019 nel corso di una operazione repressiva chiamata “Prometeo”, eseguita dai carabinieri del ROS e che ha comportato alcune perquisizioni. L’accusa principale è di “attentato con finalità di terrorismo o di eversione”, poiché sono ritenuti responsabili dell’invio di tre pacchi-bomba arrivati nel giugno 2017 ai p. m. Rinaudo (pubblico ministero in parecchi processi contro il movimento antagonista e gli anarchici) e Sparagna (pubblico ministero nel processo per l’operazione “Scripta Manent”) e a Santi Consolo, all’epoca direttore del DAP (“Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria”) di Roma. Non sono accusati di alcun reato “associativo” (come gli art. 270 o 270bis, c. p.).