In ricordo del compagno Lambros Foundas (10/03/2017)

Non esiteremo a parlare di Lambros Foundas, nonostante la stretta asfissiante che la repressione statale cerca di creare.

E’ difficile accettare che non vedremo mai più il compagno Lambros Foundas.

Le vibrazioni della sua attività sociale e individuale, la costante coerenza e la continuità di coscienza, il modo di vita, la solidarietà sociale, le lotte collettive e l’azione multiforme lo rendevano sempre pericoloso per ogni autorità e lo Stato. Un nemico pericoloso dello Stato e di ogni meccanismo dominatore, un individuo con passione per la libertà, che pervadeva il pensiero di ognuno vicino a lui, un amico di cuore per coloro che lottavano insieme a lui. Dissolveva con la profondità di pensiero e di approccio le illusioni e le auto-delusioni. Camminare insieme al compagno e amico Lambros rappresentava un processo di anarchia e libertà, un processo di profondo sapere umano e di libertà.

Perché non sono mai riusciti a “colpirlo nella mente”. La sua sensibilità per ogni persona che necessitava la solidarietà assumeva una dimensione di atteggiamento quotidiano, di modo di vita, di rivolta, di un attacco dinamico contro lo Stato, contro le relazioni imposte e le relazioni di sfruttamento tra persone.

Esistono persone così vecchie che sembrano provenire dal futuro. Perché coloro che erano con e accanto a Lambros hanno avuto la sensazione che “nella nostra epoca” dovevamo muovere una battaglia di immensa portata nel momento storico, con continue lotte e scontri per la liberazione dai vincoli di dominazione.

Una storia così lunga che ci ha già accennato il passo successivo, con dignità e auto-attività, spezzando il cerchio di paura che costruiscono e annidano, vivendo il bisogno di anarchia.

In ogni caso, Lambros Foundas vive nei cuori infiammati di coloro che lottano continuamente con dignità e libertà.

La memoria dei ribelli che muoiono è incarnata nelle nostre piccole e grandi rivolte.

S. di act for freedom now!