Grecia: Azioni di solidarietà con il prigioniero anarchico Spyros Christodoulou in sciopero della fame (02/2019)

Nota di anarhija.info: Spyros Christodoulou[1], dopo il suo arresto il 29 maggio 2015, si ritrova rinchiuso nelle carceri dello Stato greco. Attualmente è detenuto nelle celle di Larisa e sta portando avanti uno sciopero della fame da 14 gennaio, esigendo il cumulo delle pene inflitte durante gli anni, per poter sapere la data del suo rilascio. La giustizia delegata dal p.m. Drakos non gli riconosce i diritti e cerca di seppellirlo vivo tra i muri, respingendo le richieste presentate fino ad adesso.


Heraklion, Creta
Ognuno di noi sceglie un modo per portare avanti il proprio rifiuto di normalità di una società indifferente, dell’oppressione del potere e dell’impoverimento creato dal modello capitalista, i cui regolatori sono le banche. Alcune di queste persone le svuotano, altre le bruciano, mentre le altre le sabotano.

Così, all’alba di lunedì 11/02, anche noi abbiamo scelto di “annullare l’operazione” di 22 bancomat nel centro e nella periferia di Heraklion, sabotando gli sportelli automatici come minimo gesto di solidarietà con Spyros Christodoulou, in sciopero della fame dal 14/01, per il motivo più chiaro e ovvio.

VITTORIA PER LA LOTTA DI SPYROS CHRISTODOULOU, IN SCIOPERO DELLA FAME DAL 14/01
IMMEDIATO CUMULO DELLE PENE DAL TRIBUNALE DEL SECONDO GRADO
LA MAFIA DEI MAGISTRATI NON HA MOTIVI PER DORMIRE SONNI TRANQUILLI

P.S. non ci sorprende che l’azione sia stata occultata dai media locali, dato che la lotta di Spyros ha riscontrato lo stesso silenzio da parte di tutti i mass media greci.

Complicità per la solidarietà


Atene
L’anarchico Spyros Christodoulou è in sciopero della fame dal 14/01 esigendo il cumulo delle pene. Tenuto in ostaggio dal tribunale, la sua sentenza sarà prolungata per altri dieci anni se la sua richiesta non sarà accolta, anche se gli altri procedimenti giudiziari sono finiti.

I motivi della sua carcerazione sono le ossessioni, la vendetta e intrighi giudiziari dei magistrati, con a capo il p.m. Dracos. L’atteggiamento del sistema giudiziario contro Spyros Christodoulou non è casuale, ma mira ad una punizione esemplare per tutti quelli dietro le sbarre che non stati riformati o non si pentono.

Per tutti questi motivi abbiamo scelto di realizzare un attacco con martelli pesanti contro gli uffici centrali della società nazionale di assicurazioni, e contro la vicina banca nazionale nel viale Syggrou. Un viale pieno di uffici dei giganti del capitale, di luoghi per sfruttamento femminile e di controllo totale effettuato o dalle forze di polizia e criminalità organizzata o dalle telecamere.

La nostra solidarietà non finisce con minacce vuote e insulti, ma crea la sua carne e le ossa attraverso la multiforme azione diretta. Con il nostro atto vogliamo contribuire all’intensificazione di azioni di solidarietà per accettare le richieste del compagno, che è ormai un mese in sciopero della fame.

Forza e solidarietà a Spyros Christodoulou in sciopero della fame
SPYROS, RIMANI FORTE FINO ALLA LIBERTÀ

Anarchici



[1] Il 20 maggio 2015 a Nea Aghialos,nella città di Volos, un’operazione di polizia ha portato all’arresto di Grigoris Tsironis e Spiros Christodoulou, ed alla morte di Spiros Dravilas.