#title Besançon [Francia]: Un po’ di rabbia contro la macchina di espulsioni e reclusioni (06/2017) #SORTtopics Italiano, Francuska, direktna akcija, zaštitari, agencija za privremeno zapošljavanje, solidarnost, pljačka banke, zatvorenici, Njemačka, Damien Camelio #source [[https://attaque.noblogs.org/post/2017/06/15/besancon-un-peu-de-rage-contre-la-machine-a-expulser-et-a-enfermer/][attaque.noblogs.org]] #cover b-f-besancon-francia-un-po-di-rabbia-contro-la-mac-1.jpg #lang it #pubdate 2017-06-15T17:46:31 #teaser Queste notti di caldo inteso, la voglia di muoversi e la rabbia provocata dalla condanna inflitta alla compagna ad Aquisgrana e dal rifiuto di libertà condizionata per Damien, ancora detenuto a Fleury, ci hanno indotto a perlustrare le vie in cerca di mete appropriate.
Stavamo pensando anche a coloro che affronteranno il processo per aver attaccato la macchina di espulsioni e i suoi responsabili.
È quindi del tutto naturale che due macchine della Securitas (che assicura la sicurezza nei campi) si sono ritrovate con le gomme a terra. Questo dimostra che in realtà non sono poi così verisure ^^
Il nostro secondo attacco era diretto contro una macchina del municipio, sempre pronto a rendere la città pulita, ascetica, accordando sempre più spazio al consumo, all’abbrutimento delle masse. Ultimamente si è manifestato
... Queste notti di caldo inteso, la voglia di muoversi e la rabbia provocata dalla condanna inflitta alla compagna ad Aquisgrana e dal rifiuto di libertà condizionata per Damien, ancora detenuto a Fleury, ci hanno indotto a perlustrare le vie in cerca di mete appropriate. Stavamo pensando anche a coloro che affronteranno il processo per aver attaccato la macchina di espulsioni e i suoi responsabili. È quindi del tutto naturale che due macchine della Securitas (che assicura la sicurezza nei campi) si sono ritrovate con le gomme a terra. Questo dimostra che in realtà non sono poi così verisure ^^ Il nostro secondo attacco era diretto contro una macchina del municipio, sempre pronto a rendere la città pulita, ascetica, accordando sempre più spazio al consumo, all’abbrutimento delle masse. Ultimamente si è manifestato allontanando gli immigrati sempre più dal centro città, a colpi di sbirri o di arredo urbano anti-squat: sia che dormano in piazza Granvelle o trovano riparo a Chamars. Quando i turisti e i consumatori iniziano ad affluire, meglio allontanare gli indesiderabili che i borghesi potrebbero vedere... Mentre ritornavamo dalla nostra passeggiata, un’agenzia immobiliare è rimasta con serratura incollata. La stessa fine ha fatto anche un’agenzia di lavoro interinale, ADECCO, conosciuta per lo sfruttamento dei sans-papiers e per la collaborazione con gli sbirri. E inoltre, va detto che detestiamo il lavoro e la proprietà, e visto che la città abbonda di loro promotori...